Ruhmkorff Heinrich Daniel
Ruhmkorff 〈rùumkorf〉 Heinrich Daniel [STF] (Hannover 1803 - Parigi 1877) Inventore e industriale elettrotecnico a Parigi (dal 1825). ◆ [STF] [EMG] Rocchetto di R., o rocchetto [...] fili di ferro isolati tra loro, sul quale sono due avvolgimenti, uno (primario) di poche spire di conduttore di relativ. grande sezione particolare rilevanza nella storia della fisica delle onde radio e nella storia delle radiocomunicazioni, in quanto ...
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famiglia
famìglia [Der. del lat. familia] [LSF] Insieme di enti aventi qualità simili. ◆ [ALG] [ANM] (a) Generic., una totalità di enti che godono di proprietà simili; costituiscono una f. le coniche, [...] alfa o beta da un nuclide capostipite; le f. radioattive naturali sono le tre che hanno per capostipite l'uranio (uno dei primi intermedi è il radio), l'attinio e il torio e terminano tutte con isotopi del piombo: v. radioattività: IV 696 d. ...
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Exner Franz
Exner 〈èksnër〉 Franz [STF] (Vienna 1849 - ivi 1926) Prof. di fisica nell'univ. di Vienna (1881) e poi (1910) anche direttore dell'Istituto per le ricerche sul radio, a Vienna. ◆ [MTR] [EMG] [...] ◆ [GFS] Fattore di E.: nelle misurazioni di elettricità atmosferica, lo stesso che fattore di riduzione, rapporto (sempre maggiore di uno) tra il potenziale elettrico atmosferico che si avrebbe in un certo sito se il suolo fosse un piano orizzontale ...
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Diritto
Si parla di d. e comando, detto altresì d.-comando, quando un datore di lavoro ( distaccante), per proprie esigenze produttive, pone temporaneamente uno o più lavoratori ( distaccati) a disposizione [...] spessore della cartilagine epifisaria. La sintomatologia è quella comune delle fratture. Il d. dell’epifisi superiore del radio dà luogo alla caratteristica ‘pronazione dolorosa’.
Per il d. della retina ➔ retina.
Psicologia
In psicopatologia il d ...
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alfa, particèlle Particelle materiali emesse con alta velocità dai nuclei degli atomi delle sostanze radioattive, identificate, intorno al 1900, da lord Rutherford. Sono costituite da nuclei di elio [...] campo elettrico o magnetico, hanno un limitato potere penetrante (uno spessore di aria di qualche cm basta a fermarle); hanno particelle α; i più noti fra essi sono l’uranio e il radio. Vi è una relazione semplice fra l’energia, E, delle particelle ...
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Tecnica astronomica consistente nell’inviare segnali radio verso un corpo del sistema solare (Sole, pianeta, satellite ecc.) e nel ricevere e analizzarne gli echi: confrontando le caratteristiche delle [...] essere scelte nel modo più conveniente in relazione agli obiettivi scientifici prefissati. La r. si è rivelata, in particolare, uno strumento di ricerca potente per i corpi più piccoli, come i pianetini: infatti, l’analisi degli echi consente di ...
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GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] -2; J2 = 10.827•10-7; ω = 7, 292 115 1467•10-5 rad sec-1; ove a è il semiasse dell'ellissoide di base (ottenuto essenzialmente da triangolazioni e l'orbita, di forma ellittica con il centro in uno dei fuochi, starebbe in un piano di giacitura fissa ...
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INFORMAZIONI, Trattamento ottico delle
Benedetto Daino
Vanno oggi sotto il nome di "trattamento ottico delle informazioni" le tecniche aventi per oggetto le operazioni che vengono compiute su fronti [...] in fig. 2, sul piano d'uscita (P3) si otterranno tre termini uno dei quali è la correlazione tra il segnale cercato s(x, y) e il detection of signals in noise, in Proceedings of IRE (Institution of Radio Engineers), vol. 40, New York, ott. 1952, p. ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] relativa di essi nei varî campioni va fatta mediante uno spettrografo di massa. Fra le applicazioni si ricordano nel questi elementi di una specifica localizzazione nelle ossa, ed il radio-iodio nei tumori della tiroide dove anche è nota la sua ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] d); per esempio, il protone è formato da due quark u e da uno d. Le particelle con carica elettrica non intera, tuttavia, non erano mai state la guerra McMillan passò a occuparsi del progetto radar, Glenn T. Seaborg continuò il lavoro che avevano ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...