solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] s.: il ciclo, con massimi che si susseguono a circa 11 anni l'uno dall'altro, riscontrabile nell'attività s. (v. sopra), storicamente ben documentato circostante, per cui i brillamenti sono accompagnati da burst radio e X, da onde d'urto, da eiezione ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] a una radiazione (acustica, elettromagnetica e in partic. luminosa, radio, ecc.). ◆ [ALG] P. di un insieme: il in quest'ultimo caso la p. è anche uguale al quadrato della lunghezza di uno dei segmenti (uguali fra loro) PT, PT' delle tangenti da P a c ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] che H. Hertz usò nei suoi famosi esperimenti sulle onde radio); (b) sinon., peraltro poco usato, di radioricevitore; (c rispettivi circuiti oscillanti su un valore di poco superiore per l'uno, di poco inferiore per l'altro rispetto alla frequenza f ...
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Andrea Turchi
L’anno di Marie Curie
Marie Curie fu la prima donna a essere insignita di un premio Nobel per meriti scientifici e il primo scienziato a ottenerlo due volte. Tutto ebbe inizio, nel 1898, [...] e utero).
Nel 1909 l’Istituto Pasteur e l’Università di Parigi costruirono due laboratori contigui: uno per le ricerche fisiche e chimiche sul radio, diretto da Marie Curie, e l’altro per le ricerche biologiche terapeutiche sui tumori, diretto da ...
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specchio
spècchio [Der. del lat. speculum, da specere "osservare"] [LSF] (a) Generic., qualunque corpo la cui superficie dia luogo a riflessione di radiazioni acustiche, in partic. sonore (s. sonoro), [...] ◆ [ELT] S. elettrici, o elettromagnetici o radio: s. per riflettere onde radio, usati spec. per antenne direttive a microonde ( del raggio r della calotta; i due punti nodali coincidono in uno solo, che cade nel centro C. Questa essendo la posizione ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] piccola società di radiotelegrafia per studiare il funzionamento della radio.
Studiò al liceo Beccaria; ebbe la prima formazione o con la teoria della relatività (Sulla massa della radiazione in uno spazio vuoto, ibid., pp. 162-164, con E. Fermi). ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] alla discussione della relatività e della fisica dei quanti. Fu uno dei primi in Italia a capire l'importanza della teoria XI affidò a G. Marconi l'incarico di impiantare una emittente radio nella Città del Vaticano, la cui direzione egli affidò al G ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] dei tumori: la radioterapia, effettuata con applicazioni superficiali di radio o di contenitori ripieni di radon, poi anche con ionizzazione in bachelite, da lui stesso realizzata, e di uno dei primi fantasmi d'acqua costruiti negli Stati Uniti: poté ...
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Marconi, Guglielmo
Anna Parisi
L’inventore della telegrafia senza fili
Considerato il padre della telegrafia senza fili, da cui poi si svilupparono la radio, la televisione e ogni altro sistema di comunicazione [...] chilometri, superando anche una piccola collina. Era nata la radio! Era divenuto possibile comunicare a distanza, senza fili.
Il vengono spediti, e sembra anche pagati, da Lord Kelvin, uno dei più noti scienziati dell’epoca.
Il servizio di ...
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tempo, misura del
Giovanni Vittorio Pallottino
La grandezza che stabilisce la successione degli eventi e la loro durata
Il tempo è una grandezza fisica che permette di determinare l’ordine con cui accadono [...] i segnali che scandiscono il tempo sono distribuiti da stazioni radio e da reti di satelliti artificiali. Per mantenere in tempo scorre in modo diverso per due osservatori in moto l’uno rispetto all’altro. In particolare, il tempo scorre più ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...