DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] 422-431; Un apparecchio a fotomoltiplicatore per la misura delle emanazioni del radio, in Nuovo Cimento, s. 10, VII [1950], pp. 501- e storico. Egli attivò infatti a Ferrara, nel 1968, uno dei primi insegnamenti di storia della fisica e, appoggiando ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] al violetto cupo al-l'altro estremo) che si forma su uno schermo raccogliente la luce emergente da un dispersore (un prisma o un frequenza, dei plasmi naturali, allo s. delle onde radio naturali e artificiali, delle microonde, dell'infrarosso, del ...
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corona
coróna [Der. del gr. koròne, lat. corona, ornamento per il capo] [GFS] C. atmosferica: fenomeno ottico atmosferico che si presenta come una serie di cerchi biancastri formanti un'aureola intorno [...] del plasma coronale (c. di emissione, o c. E), caratterizzata da uno spettro a righe, di cui due molto intense, centrate su 530.3 coronali, regioni ove le linee spettrali e il continuo radio sono molto più deboli. Con l'invenzione del coronografo ...
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nebulosa
nebulósa [Lat. nebulosa, f. dell'agg. nebulosus, da nebula "nube"] [ASF] Denom. di oggetti astronomici estesi e diffusi, dall'aspetto di nube brillante od oscura, classificati già nel lontano [...] molto calda (in genere di tipo spettrale O), e presenta uno spettro con righe di emissione dei gas, i quali sono ; in questo ultimo caso il loro spettro è molto esteso, anche nel campo radio e X; un esempio tipico è la n. del Granchio (→ Granchio). ◆ ...
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rumore
Gian Vittorio Pallottino
Suoni indesiderati
Un rumore è in generale un segnale confuso, che copre o comunque disturba ciò a cui siamo più interessati. Può trattarsi di un suono, e quindi si parla [...] valutare lo stato di salute di una persona: utilizzando uno strumento chiamato stetoscopio, il medico può ascoltare il suono ma quando viene fortemente amplificata, come avviene in una radio o in un televisore, il suo effetto diventa apprezzabile, ...
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polarizzatore
polarizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di polarizzare (→ polarizzabile)] [LSF] Di dispositivo che provoca fenomeni di polarizzazione di vibrazioni meccaniche, in partic. acustiche [...] partic. acustico), di radiazioni elettromagnetiche, in partic. luminose (p. radio, X, ecc., in partic. p. della luce, o p in piani ortogonali tra loro; se si elimina in qualche modo uno di questi due fasci, si ha un fascio di luce con polarizzazione ...
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stazione
stazióne [Der. del lat. statio -onis "fermata", da stare "stare fermo"] [ASF] [GFS] (a) Generic., qualunque punto (propr., punto di s.) in cui ci si ferma e si piazzano nel modo dovuto gli strumenti [...] ricevente, ricetrasmittente (per comunicazioni bidirezionali), ripetitrice (nei ponti radio), ecc. o, in rapporto alla natura dei segnali per un compito specifico: s. grafica, sistema di uno o più calcolatori elettronici con le necessarie unità d' ...
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effetto tunnel
Dino Fiorani
Fabrizio Bobba
Simone Gelosa
Una delle più curiose manifestazioni della natura quantistica della materia, poiché esprime la capacità da parte di una particella di raggiungere [...] uno stato mediante un percorso non ammissibile dalla meccanica classica. Per una particella in moto ciò si verifica da George Gamow, in particolari elementi quali l’uranio e il radio le particelle alfa sono in grado di aprirsi un varco attraverso ...
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proiettore
proiettóre [Der. del part. pass. proiectus del lat. proicere "gettare innanzi"] [LSF] Che proietta, che lancia, anche in signif. figurati. ◆ [ALG] Dato un insieme X, è un endomorfismo P sull'insieme [...] ogni x∈X, detto anche operatore p.; se, per es., X è uno spazio vettoriale, un p. è un operatore che a ogni vettore x∈X com'è un altoparlante direttivo, p. luminoso od ottico, p. radio, com'è un'antenna fortemente direttiva, p. di infrarosso, di ...
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fascio
fàscio [Der. del lat. fascis "legna (o cose simili) legata insieme"] [LSF] Con signif. traslato rispetto a quello proprio, insieme di radiazioni acustiche, elettromagnetiche o corpuscolari, emesse [...] del mezzo: f. di luce, di raggi X, di onde radio, di suoni, di fotoni, di elettroni, di neutroni, ecc. . conico: quello che si ha illuminando con una sorgente puntiforme uno schermo con un'apertura oppure ponendo la sorgente fuori dal fuoco ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...