ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] 43 e 61. Molto più numerosi sono quelli instabili; per questi e per le relative reazioni nucleari, v. nucleo; radioattività, in questa Appendice.
Produzione. - La sempre più estesa applicazione degli isotopi e la necessità di disporne in quantitativi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] atomico, ma indistinguibili dal punto di vista fisico e chimico. Si era imbattuto nel primo esempio di isotopia non legata alla radioattività.
I raggi X e gamma
Lo status dei raggi X era reso incerto dal fatto che non solo era impossibile defletterli ...
Leggi Tutto
tracciante
tracciante [s.m. e agg. Part. pres. di tracciare (→ traccia) "che costituisce una traccia"] [CHF] T. chimico: sostanza avente proprietà chimiche simili a quelle di un'altra sostanza da studiare [...] radioattivo che prende parte a un processo fisico o tecnico o biologico e che, potendo essere agevolmente seguita attraverso la sua radioattività, consente di seguire l'evolversi del detto processo e di studiarne in dettaglio le particolarità. ...
Leggi Tutto
In fisica, riduzione a metà dell’intensità di un fascio di radiazioni; lunghezza di d. è il percorso che un fascio di radiazioni deve compiere perché l’intensità di esso si dimezzi; spessore di d. è [...] a metà del numero dei nuclidi di un campione di sostanza radioattiva; tempo di d. è l’intervallo di tempo, T1/2, che occorre mediamente per il d. di un campione radioattivo, legato alla vita media τ dalla relazione T1/2=0,693 τ (➔ radioattività). ...
Leggi Tutto
vasca
vasca [Der. del lat. vasculum, dim. di vas "vaso"] [FTC] Termine generico con cui vengono indicati sia recipienti, per lo più di non piccole dimensioni e fissi, sia manufatti interrati o in elevazione [...] vengono immersi per un certo tempo gli elementi esauriti del combustibile estratti dal reattore per ridurne la radioattività prima delle manipolazioni successive. ◆ [MCF] V. navale: nell'ingegneria navale, bacino d'acqua, di forma rettangolare, per ...
Leggi Tutto
dimezzamento
dimezzaménto [Atto ed effetto del dimezzare "dividere a metà", da mezzo] [LSF] La riduzione a metà di qualcosa, per es. dell'intensità di un fascio di radiazioni. ◆ [OTT] Lunghezza di d.: [...] si dimezzi nell'attraversarla. ◆ [FNC] Tempo di d.: l'intervallo di tempo T₁ mediamente occorrente per il d. del numero dei nuclidi di un campione radioattivo, legato alla vita media τ dalla relazione: T₁=τ ln 2: v. radioattività: IV 695 e. ...
Leggi Tutto
Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] . Dirac, e osservata da C.D. Anderson nella radiazione cosmica nel 1932).
Nel 1933 E. Fermi formula la teoria della radioattività β in termini di decadimento di un neutrone del nucleo in un protone, un elettrone e un neutrino, quest’ultimo ipotizzato ...
Leggi Tutto
Fisico (Schloss Waldstein, Stiria, 1883 - Mount Vernon, New York, 1964); prof. nell'univ. di Graz e, dal 1938, alla Fordham University, New York. Accademico pontificio dal 1961. Proseguendo ad alta quota [...] cosmica. Per tali sue ricerche ebbe nel 1936 il premio Nobel per la fisica. Ha anche compiuto numerose altre ricerche nel campo della radioattività e della radioterapia, interessandosi in particolare del dosaggio delle radiazioni emesse dal radio. ...
Leggi Tutto
Fisico (Carpaneto Piacentino 1908 - Roma 1989), figlio di Ugo, dal 1937 prof. di fisica sperimentale a Roma; nel dopoguerra ha promosso la costituzione dell'INFN, del quale è stato poi presidente; assertore [...] e altri, sulle interazioni dei neutroni con la materia; ha contribuito in modo essenziale alle attuali conoscenze sulla radioattività artificiale indotta da neutroni e sulle proprietà dei neutroni lenti, e ha dato per primo una prova sperimentale ...
Leggi Tutto
UNIFICAZIONE
Riccardo Barbieri
(App. II, II, p. 1063; III, II, p. 1014; IV, III, p. 722)
Fisica. - Grande unificazione. - Le teorie di unificazione, o di grande unificazione, descrivono le interazioni [...] atomici, delle interazioni elettromagnetiche e delle interazioni deboli, che danno luogo, per es., ai fenomeni di radioattività. Tale descrizione è valida per ogni distanza superiore alla distanza caratteristica menzionata. In particolare, e come ...
Leggi Tutto
radioattivita
radioattività s. f. [dal fr. radioactivité (M. Curie), comp. di radio- (nel sign. a) e activité «attività»]. – L’emissione di radiazioni ionizzanti (corpuscolari e elettromagnetiche) da parte di nuclei atomici instabili (nuclei...