SANGER, Frederick
Eugenio Mariani
(App. III, II, p. 657)
Biochimico britannico. Dopo aver ricevuto il premio Nobel per la chimica nel 1958 per le ricerche sulla struttura dell'insulina, ne ha ottenuto [...] fungono da terminatori della reazione di copiatura), e impiegando sistemi di riconoscimento dei frammenti marcati con fosforo radioattivo. Controllando le reazioni di degradazione e di copiatura delle sequenzein modo da avere una rappresentazione dei ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] tipi di molecole di RNA possono davvero ‛sopravvivere' per lunghissimo tempo nel citoplasma: dopo aver marcato le alghe con uridina radioattiva per un'ora e averle poi lasciate immerse in normale acqua di mare, si può ancora reperire, dopo tre mesi ...
Leggi Tutto
RADIOATTIVI, MINERALI
Gian Alberto BLANC
I corpi radioattivi sono assai diffusi in natura, ma per lo più sotto forma di tracce così esigue da non essere rivelate dall'analisi chimica o spettroscopica, [...] 'autunite di Lurisia, in Atti Regia Acc. scienze di Torino, XLVIII (1913); A. Pelloux, I min. uraniferi e le sorgenti di acque radioattive della miniera di Lurisia, in Atti Soc. ligustica di scienze e lett., XIII (1934), fasc. 1 e 2; v. inoltre sui ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] . 458) sono derivati altri sistemi di datazione per materiali che non erano misurabili con il C 14 perché privi di carbonio radioattivo o perché ne contengono una quantità troppo scarsa.
Nel 1958 alcuni studiosi americani, C. S. Ross, R. L. Smith e L ...
Leggi Tutto
Nella tecnica mineraria, in geologia e in archeologia, prelevamento di campioni dal sottosuolo. Analogamente, nelle costruzioni, prelevamento di campioni da calcestruzzi, murature e simili. La macchina [...] Con il primo vengono registrati i raggi gamma emessi naturalmente dalle rocce, i quali hanno la loro origine dal decadimento radioattivo di elementi come l’uranio, il torio e il potassio. Questo metodo, grazie al livello di perfezionamento raggiunto ...
Leggi Tutto
L'età delle piante. - Nelle piante l'e. o durata della vita varia entro limiti molto più estesi che negli animali, da 20 minuti (alcuni batterî della putrefazione si dividono, moltiplicandosi, entro 20-30 [...] dalle Sequoie, giacché nella Sequoia gigantea, su tronchi morti, sono state contate 2300 cerchie annuali (con l'uso del carbonio radioattivo la parte centrale di un tronco ha rivelato l'età di 3000 anni) e per un esemplare è stata calcolata, ma ...
Leggi Tutto
LIBBY, Willard Frank
Chimico americano, nato a Grand Valley, Colorado, il 17 dicembre 1908. Ha studiato a Berkeley, in California, e ivi ha conseguito la laurea nel 1933; passò quindi all'università [...] " sul quale sta attualmente lavorando e che si basa non più sulla determinazione del 14C ma sull'idrogeno radioattivo, molti ulteriori problemi di estremo interesse generale (età dell'acqua emessa dai vulcani; tasso di evaporazione dei mari ...
Leggi Tutto
Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] anni immediatamente seguenti la seconda guerra mondiale, da M. Calvin e A. A. Benson mediante l'utilizzazione dell'isotopo radioattivo 14C. Anche in questo caso il processo è ciclico: dapprima il diossido di carbonio viene fissato da una molecola ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] T=ln(1+B/A)t1/2, in cui t1/2 è il tempo di vita medio o il periodo di dimezzamento dell'isotopo radioattivo. Poiché t1/2 dev'essere dell'ordine di grandezza dell'intervallo di tempo della datazione, gli isotopi che interessano la geocronologia devono ...
Leggi Tutto
Branca della radiologia medica che si occupa dell’uso terapeutico delle radiazioni ionizzanti (alfa, beta, gamma, raggi X).
Generalità
La r. trova fondamento nell’assorbimento delle radiazioni da parte [...] grado di generare anche radiazioni di più alta energia; b) curie-terapia con radiazioni beta e gamma emesse da sostanze radioattive poste in seno al tessuto da trattare; c) teleterapia esterna con radiazioni emesse da sorgenti costituite da elementi ...
Leggi Tutto
radioattivo
agg. [comp. di radio- (nel sign. a) e attivo, sul modello del fr. radioactif, ingl. radioactive]. – In fisica, di elemento o sostanza che presenti radioattività: sostanze r.; isotopi r.; minerali r.; per estens., fuga r., emissione...
tracciante
agg. e s. m. [part. pres. di tracciare]. – Che lascia una traccia, spec. in alcune locuz. specifiche: proiettili t., pallottole t., forniti della cosiddetta «codetta illuminante» che si accende alla partenza lasciando dietro di...