In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] circa 8 kg di U235, circa 35 kg di prodotti di fissione e circa 9 kg di transuranici che la rendono fortemente radioattiva. La sua attività, dell’ordine di 1018 becquerel dopo qualche giorno dallo scarico, si riduce di un fattore 10−2 dopo circa ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] cui anche quelli del plutonio, annuncia di avere trovato tracce di 244Pu, che è l'isotopo più stabile del plutonio (radioattivo alfa con periodo di dimezzamento di 82 milioni di anni ca.), durante un trattamento chimico di campioni di bastnaesite del ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] si erano occupati di come gli atomi interagivano tra loro, ma i fisici cercavano qualcosa di più. I fenomeni di decadimento radioattivo fornirono a quel punto la pista più interessante e il mezzo più potente da seguire. Non appena si accumularono le ...
Leggi Tutto
Fisico nucleare statunitense, nato a Chicago il 29 settembre 1931. È stato insignito del premio Nobel per la fisica (1980), per una serie di ricerche, realizzate insieme a V. L. Fitch nel 1964, nel campo [...] del tempo (T). Già nel 1956 erano state condotte esperienze sugli elettroni liberati durante il decadimento del cobalto radioattivo; esse provarono l'inesattezza dei principi C e P considerati singolarmente. Si credette allora al principio di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] che fluiva verso l'esterno attraverso la crosta continentale era ovunque costante. Tale calore è generato dal decadimento radioattivo di elementi che sono più abbondanti nella crosta granitica continentale che non nei basalti oceanici, ma negli anni ...
Leggi Tutto
decadimento
decadiménto [Atto ed effetto del decadere, dal lat. decidere, comp. di de- e cadere] [LSF] Il progressivo ridursi nel tempo o nello spazio del valore di una determinata grandezza. ◆ [FNC] [...] che porta a uno stato finale con leptoni e adroni: v. decadimento beta: II 98 f. ◆ [FNC] Attività del d. radioattivo: v. radioattività: IV 695 b. ◆ [FSN] Canale di d.: la reazione nella quale si attua il decadimento. ◆ [FNC] Classificazione dei ...
Leggi Tutto
Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] per la fisica dei neutrini sono legate alla possibilità di creare fasci molto intensi, quali si possono ottenere dal decadimento radioattivo di nuclei accelerati o di muoni accumulati in un anello.
Per quel che riguarda la fisica dei mesoni K e ...
Leggi Tutto
Radiazione elettromagnetica di elevatissima frequenza (maggiore di circa 3‧1018 Hz, e quindi lunghezza d’onda inferiore a 10−10 m), i cui fotoni hanno energie maggiori di circa 10 keV. I raggi γ possono [...] , con finalità diagnostiche, su un tubo a raggi catodici, l’immagine di un organo contenente un isotopo radioattivo, previamente somministrato, che emette raggi γ. Può essere connessa a un elaboratore elettronico per l’elaborazione completamente ...
Leggi Tutto
nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] rapidamente a seconda della granulometria delle particelle e della quota raggiunta dalla nube, prendendo il nome di fall-out radioattivo. Il fall-out si divide in tre porzioni: locale, che raggiunge la superficie entro poche ore dall'esplosione e ...
Leggi Tutto
Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] all’estremità 5′. La posizione di ciascun frammento dei 4 gruppi si può individuare mettendo a contatto il gel radioattivo con una pellicola per raggi X ed esponendola opportunamente. Sviluppata la pellicola si osservano una serie di bande, ciascuna ...
Leggi Tutto
radioattivo
agg. [comp. di radio- (nel sign. a) e attivo, sul modello del fr. radioactif, ingl. radioactive]. – In fisica, di elemento o sostanza che presenti radioattività: sostanze r.; isotopi r.; minerali r.; per estens., fuga r., emissione...
tracciante
agg. e s. m. [part. pres. di tracciare]. – Che lascia una traccia, spec. in alcune locuz. specifiche: proiettili t., pallottole t., forniti della cosiddetta «codetta illuminante» che si accende alla partenza lasciando dietro di...