La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] alla collettività il cosiddetto cibo sicuro (ovvero a minimo o nullo rischio microbiologico, chimico, radioattivo, ossia tossicologicamente accettabile).
Diritto
S. collettiva
Sistema istituzionalizzato di coercizione, diretto contro gli Stati ...
Leggi Tutto
Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] fissione dell’uranio e del plutonio, è assai complessa: i nuclidi così formati, avendo un eccesso di neutroni, risultano fortemente radioattivi, e, sebbene la gran parte di essi abbia vita media di pochi secondi o di poche ore, alcuni hanno vite ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] ordigni nucleari a scopo di saggiarne gli effetti e la potenza, fu notato un arricchimento nella stratosfera di isotopi radioattivi, che con il tempo ricadevano sulla terra, soprattutto attraverso le piogge.
Gli isotopi più pericolosi per l'uomo, sia ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] , perché più penetranti) emessi da cobalto 60 o cesio 137.
L'energia liberata da queste fonti non rende radioattivi gli alimenti trattati, contrariamente a quanto teme buona parte del pubblico, che non ha ancora acquisito la consapevolezza della ...
Leggi Tutto
La t. a. si occupa di studiare, ottimizzare e innovare tutti i processi di sanificazione, trasformazione e conservazione dei prodotti alimentari. Il suo obiettivo è rallentare e inibire i principali fenomeni [...] . L'irraggiamento non produce negli alimenti alcuna modifica apprezzabile sul piano nutrizionale e organolettico, né lo rende radioattivo: le eventuali modifiche avvengono solo a seguito di non corrette applicazioni di tale tecnica. Una sua rilevante ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] densità, del loro numero, cioè, sulla cellula bersaglio. Questo è reso possibile con l'uso di liganti marcati, radioattivi, che, con la tecnica dell'autoradiografia, rivelano distribuzione e densità dei loro recettori non solo nei diversi tessuti, ma ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] che funge da proteina-deposito.
Per lo studio del metabolismo del f. attualmente si fa uso di un isotopo radioattivo di questo elemento. Il f. ingerito è ridotto, assorbito (soprattutto nel duodeno) e quindi immagazzinato nella ferritina e nell ...
Leggi Tutto
L'inizio del 21° sec. ha visto un mutamento di tendenza nell'evoluzione dei prezzi del petrolio e, più in generale, di tutte le altre fonti energetiche naturali. Dopo un periodo di sostanziale diminuzione [...] lo stoccaggio per centinaia di anni (il residuo della fusione è l'elio che, come i combustibili di base, non è radioattivo).
Il processo di fusione ad alta temperatura, dimostrato su scala di laboratorio, ha avuto nel 2005 un notevole spunto a ...
Leggi Tutto
Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] quello della mammella avranno perso i rispettivi recettori per lo iodio e per gli steroli, la terapia con iodio radioattivo o con ormoni sessuali sarà priva di successo; se la placca motrice del muscolo scheletrico risulterà depauperata, per ragioni ...
Leggi Tutto
radioattivo
agg. [comp. di radio- (nel sign. a) e attivo, sul modello del fr. radioactif, ingl. radioactive]. – In fisica, di elemento o sostanza che presenti radioattività: sostanze r.; isotopi r.; minerali r.; per estens., fuga r., emissione...
tracciante
agg. e s. m. [part. pres. di tracciare]. – Che lascia una traccia, spec. in alcune locuz. specifiche: proiettili t., pallottole t., forniti della cosiddetta «codetta illuminante» che si accende alla partenza lasciando dietro di...