Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunga la gestazione del mezzo televisivo, e per certi versi entusiasmante. La radio [...] : in continuità con una prima legge del 1910, il governo Mussolini riserva allo Stato l’impianto e l’esercizio di radiocomunicazioni e stabilisce la facoltà di accordare il servizio in concessione (1923). Quest’ultima viene stipulata nel 1924 tra il ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] segnalati i vantaggi provenienti dall'effettuare sui triodi non solo misure statiche, ma anche dinamiche; Inuovi problemi scientifici delle radiocomunicazioni, in Annali della R. Scuola di ingegneria di Padova, I (1925), 8, pp. 243-47; ibid-, 4, pp ...
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. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] radiofonico (fr. studios; ingl. broadcasting studios; ted. Senderraum). - Il numero degli auditorî di un radiocentro (v. radiocomunicazioni, XXVIII, p. 721 e in questa App.) e le loro caratteristiche (volume, forma, provvedimenti acustici) dipendono ...
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In quest'ultimo decennio ha trovato largo impiego nelle applicazioni pratiche un tipo di cavo elettrico, denominato cavo coassiale, costituito da due conduttori di rame, uno esterno tubolare ed uno interno [...] caso vengono utilizzati cavi coassiali con tubo esterno maggiore di mm. 9,4, ovvero ponti radio (v. televisione e radiocomunicazioni, in questa App.).
L'uso di tubi coassiali è anche molto diffuso per alimentazione di antenne di trasmettitori radio ...
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Ernesto Apa
Abstract
Vengono esaminati sinteticamente i principali aspetti dell’articolata disciplina dei servizi di media audiovisivi lineari, soffermandosi in particolare sulla televisione digitale [...] Padova, 2010, 92 ss.).
L’evoluzione del sistema radiotelevisivo e il tema del pluralismo
Il monopolio televisivo
Sin dagli albori le radiocomunicazioni sono state assoggettate ad un regime pubblicistico (l. 30.6.1910, n. 395 e r.d.l. 8.2.1923, n ...
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TELECOMUNICAZIONI
Algeri MARINO
. La tecnica delle telecomunicazioni, considerata particolarmente nei riguardi dei collegamenti telefonici e telegrafici sia a mezzo fili sia a mezzo radio, ha subìto [...] sull'utilizzazione di mezzi trasmissivi a guida cava, rimandando invece per i sistemi ad onde affasciate alla voce radiocomunicazioni a fascio, in questa App.
Sistemi di telecomunicazione della 1ª classe. - I sistemi della 1ª classe, in relazione ...
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TEMPO
Sigfrido Leschiutta
Misura del tempo (XXXIII, p. 476, App. III, 11, p. 928). - Introduzione. - La metrologia del t. è forse il ramo della scienza nel quale si sono verificati i progressi più rilevanti [...] sono stati risolti per il tramite di numerosi enti internazionali, in particolare il Comitato consultivo internazionale delle radiocomunicazioni e il Comitato consultivo per la definizione del secondo (organo del Comitato internazionale dei pesi e ...
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comunicazioni
Vito Cappellini
Metodi e sistemi per trasferire informazioni a distanza
Il problema delle comunicazioni consiste nella ricerca di soluzioni idonee a trasferire l’informazione da un punto [...] .
Comunicazioni con satelliti
I mezzi di telecomunicazione più tradizionali (cavi terrestri e sottomarini e radiocomunicazioni) si sono rivelati da tempo insufficienti a sostenere l’incalzante sviluppo delle telecomunicazioni; per garantire ...
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TAGLIAFERRI, Giuseppe Luigi.
Simone Bianchi
– Nacque a Luco di Mugello (frazione di Borgo S. Lorenzo, Firenze) il 14 novembre 1924, primogenito di Amedeo, bottaio e carpentiere, e di Marianna Sterpos.
A [...] di interesse per le coltivazioni.
Fu inoltre rappresentante italiano del comitato consultivo internazionale per le radiocomunicazioni (dal 1980); delegato italiano nel consiglio direttivo dello European southern observatory (dal 1983); membro del ...
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SIOC
Mario CALZERONI
. Sigla del Servizio Informazioni Operazioni di Combattimento, che ha il compito, nella Marina militare italiana, di fornire al comando delle singole unità tutte le informazioni [...] di un'adeguata tecnica antiradar. Nel campo militare navale tale problema si presenta sotto un triplice aspetto, interessando le radiocomunicazioni, l'impiego del radar e i sistemi di guida o autoguida delle armi e dei vettori di armi in generale ...
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radiocomunicazione
radiocomunicazióne s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e comunicazione]. – Telecomunicazione che utilizza come mezzo di trasmissione radioonde, cioè onde elettromagnetiche di frequenza compresa tra qualche kHz e circa 300...
radiocanalizzazione
radiocanaliżżazióne s. f. [der. di radiocanale]. – In elettronica, suddivisione in radiocanali dello spettro di frequenze utilizzato nelle radiocomunicazioni. L’intervallo di frequenze (larghezza di banda) occupato da un...