amebe, foraminiferi, radiolari
Giuseppe M. Carpaneto
Microbi provenienti dalla notte profonda dei tempi geologici
Amebe, foraminiferi e radiolari sono organismi microscopici formati da una sola cellula, [...] ma da silice, e sono talmente belli per l'eleganza delle forme che hanno ispirato architetti e disegnatori. I radiolari vivono nel plancton, fino a grandi profondità. Anch'essi hanno formato montagne, che sono costituite appunto da rocce silicee ...
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Tripilei Sottordine di Protozoi Radiolari a scheletro siliceo (detti Feodari). Hanno capsula centrale attraversata da tre gruppi di fori che fanno comunicare il plasma interno alla capsula con quello esterno, [...] e dalla presenza di una massa di pigmento bruno, il feodio, situato in prossimità del gruppo maggiore di fori ...
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In biologia, organismi (per es., Eliozoi, Radiolari) che possono essere divisi in metà simmetriche da numerosi piani di simmetria equivalenti passanti per il centro. ...
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zoospora In zoologia, nome dei prodotti mobili, flagellati o ameboidi, della divisione multipla (sporulazione) di alcuni gruppi di Protozoi: Foraminiferi, Radiolari e Sporozoi. ...
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pseudopodi
Saverio Forestiero
Estroflessioni temporanee che una cellula può formare in un punto qualsiasi o in zone precise della sua superficie. Gli pseudopodi sono tipici dei Protozoi Rizopodi e, [...] più raramente, di alcuni Protozoi Flagellati. Nei Rizopodi sono stati descritti (per es., nei Radiolari e negli Eliozoi) pseudopodi sostenuti da un supporto interno (assonema) a forma di bastoncello, rigido e immobile, formato da fibrille o ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] Cenobi sferali', con ordinamento delle cellule su superfici sferiche o elissoidali: ad es. in molte Volvocali, nelle Spumellarie (Radiolari), ecc.; 3) ‛Cenobi arborali' o dendroidi, con cellule ordinate in complessi ramosi fissati al substrato; ad es ...
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radiolari
radiolarî s. m. pl. [lat. scient. Radiolaria, der. del lat. tardo radiŏlus, dim. di radius «raggio»]. – Ordine di protozoi rizopodi per la maggior parte planctonici, tutti marini, che vivono fino a 4600 m di profondità, solitarî...
radiolarite
s. f. [der. del nome dei radiolarî]. – Roccia sedimentaria silicea, policroma, dura e compatta, costituita principalmente da scheletri di radiolarî: ne sono esempî il diaspro e le liditi, tutti di origine marina.