Fisica
Fenomeno ottico che si rileva tra due superfici contigue con luminanze diverse; non si ha c. solo quando le luminanze sono uguali. Per estensione, in ogni tipo di rappresentazione visiva il termine [...] dei vari organi o attorno a essi rendendoli visibili all’esame radioscopico e radiografico ( contrastografia) o ecografico. In radiologia, si usano mezzi di c. trasparenti (ossigeno, azoto, anidride carbonica, aria) e mezzi di c. opachi (sali di ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. – Tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della c. generale. La c. dei trapianti d’organo, la c. conservativa [...] , in autorevoli centri di riferimento, procedura quasi routinaria. La c. vascolare ha incorporato tecniche di radiologia interventistica. L’imaging diagnostico ha permesso di migliorare la diagnosi precoce, modificando così la storia naturale ...
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semeiotica Disciplina medica (detta anche semiologia) che ha per oggetto il rilievo e lo studio dei segni che orientano verso la diagnosi. Si divide in s. fisica, che come metodi si avvale dell’ispezione, [...] da richiedere una specifica competenza (mielografia, encefalografia, broncografia, cardioangiografia, tecniche endoscopiche e radiochirurgiche), o addirittura una vera e propria specializzazione (per es. radiologia, elettroencefalografia). ...
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Con la dizione bioimmagine, secondo l'accezione mutuata dalla lingua inglese (bioimaging) e ormai entrata nella terminologia medica corrente, s'intende la rappresentazione, a scopo diagnostico e sotto [...] Per una trattazione più estesa dei principi di funzionamento e delle applicazioni cliniche delle diverse metodiche si veda alla voce radiologia medica (in questa Appendice). Si fa qui riferimento alle modalità di acquisi zione di b. per alcune fra le ...
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PNEUMOPERITONEO (dal gr. πνεῦμα "aria" e peritoneo)
Eugenio Milani
È la presenza di aria o di gas nel cavo peritoneale in seguito a processi patologici (pneumoperitoneo spontaneo), o all'iniezione di [...] da un litro e mezzo a due litri di ossigeno. Poiché il gas tende a portarsi verso l'alto, l'esame radiologico verrà fatto in piedi avanti al trocoscopio (il gas staccherà la faccia superiore del fegato dal diaframma e il paziente avverte dolore ...
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Ambulanze chirurgiche. - Mantenute in un primo tempo in servizio - nell'esercito italiano - sino a consumazione, sono state poi integralmente sostituite, a causa della loro pesantezza e complessità, dai [...] primo impiego.
Il personale di un nucleo chirurgico è costituito da 3 ufficiali medici specializzati (di cui uno in radiologia) e da un conveniente numero di meccanici elettricisti, infermieri, portaferiti e militari per servizî varî. I materiali in ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] : application au dosage en radiothérapie (tesi dott.), Paris 1923; The question of a biologic unit of radiation, in Acta radiologica, VI [1926], pp. 413-430; The design of a well protected radium "pack", in American Journal of roentgenology…, XX ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] mezzi di contrasto, le quali, analogamente a quanto viene fatto con quegli stessi o con altri mezzi per l'esame radiologico del tratto digerente, della vescica, dei reni, ecc., vengono introdotte con varie tecniche per mettere in evidenza organi o ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] . Il fenomeno fu più evidente e può essere meglio studiato nei paesi che erano allora all'avanguardia nello sviluppo della radiologia.
Conviene anche ricordare che a quell'epoca non vi fu crescita parallela delle protezioni contro il radio e contro i ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] IV (1929), pp. 435 s.; La Clinica pediatrica, XI (1929), pp. I-IV; La Pediatria, XXXVII (1929), pp. 733 s.; Rivista di radiologia e fisica medica, I (1929), pp. 478 ss.; Rivista di patologia e clinica della tubercolosi, III (1929), p. 552; Rivista di ...
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radiologia
radiologìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e -logia]. – La disciplina che si occupa dello studio e delle applicazioni delle radiazioni elettromagnetiche di piccolissima lunghezza d’onda, in particolare raggi X e γ, e delle...
radiologico
radiològico agg. [der. di radiologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla radiologia, e specificamente alla radiologia medica: gabinetto, laboratorio r.; apparecchi r.; tecnica r.; esame r. (v. radiodiagnostica). ◆ Avv. radiologicaménte,...