FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] dei bronchi ai corpi estranei. Singolare reperto roentgenologico in un caso di cancro dell'esofago allo stretto superiore, in La Radiologia medica, I (1914), pp. 241-247; Corpo estraneo (ago) nel duodeno, ibid., pp. 538-546.
Nel vasto campo della ...
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reflusso gastroesofageo, malattia
da Patologia dovuta a presenza continua e duratura di reflussi acidi nel lume esofageo (detta in sigla MRGE); quando sono sporadici od occasionali tali reflussi sono [...] sono causati dal reflusso, se vi sono danni alla mucosa esofagea. Le metodiche strumentali a disposizione sono la radiologia (oggi però relegata a ruolo secondario) e soprattutto l’endoscopia, considerata indagine di primo livello. Tuttavia anche l ...
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scialo- Nel linguaggio scientifico, primo elemento di parole composte, nelle quali indica rapporto con la saliva, o con le ghiandole e i condotti salivari.
Scialagoga si dice una sostanza che stimola la [...] è volta alla rimozione delle cause: ove ciò non sia possibile, si avvale dell’uso dei parasimpaticolitici.
In radiologia, la scialografia è l’esame radiografico delle ghiandole salivari attuato introducendo nei dotti salivari un mezzo di contrasto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] raggi X
Agli occhi degli osservatori fu presto evidente, però, che i raggi X risultavano essere nocivi. Poiché molti radiologi e alcuni pazienti morivano a causa di malattie indotte dalle radiazioni, diventava infatti sempre più difficile ignorare il ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] essudative con abbondante liquido, intuendone la causa nello sbandamento del mediastino anteriore, ipotesi poi confermata dalla radiologia: tale rilievo, accettato ormai da lungo tempo dalla trattatistica medica, è comunemente indicato, in semeiotica ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] e frequentò il corso clinico-profilattico sulla tubercolosi diretto da F. Micheli; seguì a Milano il corso di radiologia nella scuola di F. Perussia e quello di immunologia e sierodiagnostica presso l'Istituto sieroterapico diretto da S. Belfanti ...
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contrasto
contrasto [Der. di contrastare, dal lat. comp. di contra "contro" e stare] [LSF] Termine inizialmente introdotto nell'ottica per indicare la differenza della sensazione visiva tra zone più [...] . filtri ottici: II 584 c. ◆ [OTT] Indice di c.: di un'emulsione sensibile, v. fotografia: II 712 a. ◆ [FME] Mezzo di c.: in radiologia, sostanza relativ. opaca ai raggi X, che è opportunamente immessa negli organi corporei per facilitarne l'indagine ...
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Budd, George
Francesco Romeo
Medico inglese (North Tawton, Devonshire, 1808 - Barnstaple, Devonshire, 1882). Fu medico della marina militare a Greenwich, dove compì studi sul colera e sullo scorbuto, [...] di rischio di trombosi, la terapia anticoagulante a lungo termine, la ricanalizzazione delle vene ostruite con la radiologia interventistica, il TIPS (shunt porto-sistemico intraepatico transgiugulare), e il trapianto di fegato nel caso di fallimento ...
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Elemento chimico di numero atomico 83, simbolo Bi, peso atomico 209,00 appartenente al 5° gruppo del sistema periodico (sottogruppo dell’azoto, fosforo, antimonio, arsenico).
Caratteristiche
In natura [...] , in molti casi al posto del nitrato basico, come anti-acido, assorbente, astringente e, in passato, come opacizzante nella radiologia del tubo digerente (è ora sostituito dal solfato di bario, non tossico) e anche in cosmetica.
Il b. è costituente ...
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NIPIOLOGIA (dal gr. νήπιος "infante" e λόγος "discorso", fondata da Ernesto Cacace, 1905)
Ernesto Cacace
È la scienza della prima età, cioè dell'età in cui non si parla, ossia lo studio integrale del [...] per la fondazione dell'istituto di nipiologia in Italia; furono gettate le basi di nuovi studî sulla endocrinologia, sulla radiologia, sull'idroterapia, sulla psicologia e sull'igiene mentale del lattante; fu iniziato lo studio del lattante nell'arte ...
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radiologia
radiologìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e -logia]. – La disciplina che si occupa dello studio e delle applicazioni delle radiazioni elettromagnetiche di piccolissima lunghezza d’onda, in particolare raggi X e γ, e delle...
radiologico
radiològico agg. [der. di radiologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla radiologia, e specificamente alla radiologia medica: gabinetto, laboratorio r.; apparecchi r.; tecnica r.; esame r. (v. radiodiagnostica). ◆ Avv. radiologicaménte,...