MISEROCCHI, Enrico
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rico
MISEROCCHI, Enrico. – Nacque a Milano l’11 luglio 1909 da Amleto, giornalista, e da Carla Pogliani.
Dopo gli studi classici, nel 1929 si iscrisse [...] in quegli anni fu La radioisotopo infissione dell’ipofisi nel carcinoma mammario in fase avanzata. Tecnica e risultati (in La Radiologia medica, XLVI [1960], pp. 486-496, in collab. con Bucalossi - V.C. Catania - A. Romanini). Si era osservato che ...
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Nell'ultimo quarantennio i progressi delle scienze cardiologiche sono stati estremamente rapidi in ogni campo (v. anche la voce cuore, XII, p. 131; App. II, i, p. 739; III, i, p. 460; IV, i, p. 566). Una [...] funzione del ventricolo, specie del sinistro. Tale tecnica ha oggi messo in ombra la fonocardiografia e in parte la radiologia tradizionale, questa volta con conseguenze non positive.
Nuovi metodi di diagnosi sono già stati introdotti o sono in via ...
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. Minerale col simbolo Ba; numero atomico 56, peso atomico 137,36 (O = 16). Vincenzo Casciorolo osservò nel 1602 che lo spato pesante calcinato con sostanze combustibili dava origine ad una sostanza fosforescente, [...] per la sua tossicità che lo fa distinguere dal calcio e dallo stronzio, altri elementi del suo gruppo. Si usa in radiologia il solfato di bario, sale insolubile, che presenta sul bismuto il vantaggio di non rallentare i movimenti gastrici. Dei sali ...
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Tecnici
Angelo Pichierri
Problemi di definizione
Quando nella letteratura sociologica o in quella non specialistica si parla di 'tecnici', si fa normalmente riferimento a un tipo di lavoratori non manuali [...] divisione occupazionale del lavoro serialmente interdipendente" (v. Barley, 1996, pp. 420 ss.): ne sono esempi il tecnico di radiologia o l'analista di laboratorio, le cui operazioni sono un precedente obbligato di quelle del medico.
I tecnici dell ...
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Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] esami microscopici dei tessuti (istopatologia e citopatologia ottica ed elettronica, immunoistochimica ecc.), dei contributi della radiologia, dell'ecografia, della tomografia assiale computerizzata, della risonanza magnetica ecc. Le nuove metodiche ...
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trauma cranico
Roberto Delfini
Roberto Tarantino
Il trauma cranico rappresenta la terza causa di morte nei Paesi occidentali. Può causare lesioni dirette da contatto e inerziali, in risposta a brusche [...] ) e cronici (insorti a più di 15 giorni dal trauma).
Danni secondari da trauma. Il danno secondario può manifestarsi clinicamente e radiologicamente dopo un certo lasso di tempo dal t. c. ed è il risultato di una serie di processi che, pur essendo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli strumenti diagnostici a disposizione della medicina, nel corso del Novecento, sono [...] da conoscenze più precise. I raggi X diventano e rimangono comunque la tecnica d’immagine più frequentemente usata.
Dal 1921 i radiologi cercano di analizzare gli organi interni al corpo e si inizia a parlare di tomografia, ossia di un’indagine che ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] delle conoscenze del corpo umano in vivo, patologico e sano. È con il grande sviluppo della semeiotica strumentale ‒ radiologica, elettrofisiologica, di medicina nucleare, di laboratorio ecc. ‒ che la cultura del corpo in vivo raggiunge il suo acme ...
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MIDANA, Alberto
Stefano Arieti
– Nacque a Torino il 24 nov. 1902 da Enrico ed Emma Devalle.
Dopo aver frequentato il liceo Gioberti, presso cui ottenne il diploma nel 1920, si iscrisse alla facoltà [...] del ginocchio da virus della malattia di Nicolas e Favre, in Minerva medica, XXXI [1940], pp. 519-521; Il quadro radiologico delle localizzazioni ano-retto-coliche della malattia di Nicolas e Favre, in Dermatologica, LXXXV [1942], pp. 403-410). A ...
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VERTEBRALE, COLONNA
Emilio Comisso
. Per l'anatomia normale della colonna vertebrale, v. osseo, sistema. Accenneremo qui solo ai particolari più importanti della patologia. Tutte le alterazioni che [...] delle vertebre superiori e inferiori.
4. Le lussazioni vertebrali senza frattura sono molto rare e il progresso della radiologia, scoprendo delle fratture concomitanti prima ignorate, ne riduce sempre di più il numero. La sede quasi esclusiva è ...
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radiologia
radiologìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e -logia]. – La disciplina che si occupa dello studio e delle applicazioni delle radiazioni elettromagnetiche di piccolissima lunghezza d’onda, in particolare raggi X e γ, e delle...
radiologico
radiològico agg. [der. di radiologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla radiologia, e specificamente alla radiologia medica: gabinetto, laboratorio r.; apparecchi r.; tecnica r.; esame r. (v. radiodiagnostica). ◆ Avv. radiologicaménte,...