fonografo
fonògrafo [Dall'ingl. phonograph, comp. di phono- "fono-" e -graph "-grafo", denomin. data dall'inventore T.A. Edison] [ACS] [ELT] Apparecchio per riprodurre suoni registrati come solco inciso [...] ., quando è ancora usato, è in genere integrato in un sistema più ampio, con un lettore/registratore di nastri magnetici in cassetta, un lettore di compact disk, un radioricevitore, un amplificatore stereofonico e opportuni complessi di altoparlanti. ...
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spettrografo
spettrògrafo [Comp. di spettro- e -grafo] [OTT] Apparecchio per produrre e registrare lo spettro di emissione di una sorgente di radiazioni meccaniche ed elettromagnetiche o corpuscolari [...] , salvo il fatto che v'è una sorgente campione, costituita da un oscillatore elettrico sintonizzato automaticamente con il radioricevitore; la sostanza della quale si vuole ricavare lo spettro di assorbimento è posta tra questa sorgente e il ...
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sensibilita
sensibilità [Der. del lat. sensibilitas -atis, da sensibilis: → sensibile] [LSF] L'attitudine di una sostanza, un corpo, un apparecchio di reagire a uno stimolo esterno, producendo qualche [...] relativo: v. gravimetria: III 73 b, d. ◆ [ELT] Regolazione automatica della s. (RAS): dispositivo presente in tutti i radioricevitori, che riduce automaticamente l'amplificazione d'ingresso e a media frequenza per i segnali che si presentano più ...
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Doppler Christian
Doppler 〈dòplër〉 Christian [STF] (Salisburgo 1803 - Venezia 1854) Prof. di fisica nel politecnico di Praga (1835), poi nelle univ. di Chemnitz (1847) e di Vienna (1851). ◆ [OTT] Allargamento [...] ) sono schematicamente costituiti da un radiotrasmettitore in regime continuo, di piccola potenza e molto stabile, da un radioricevitore, che può essere a banda passante molto stretta e quindi molto sensibile, e da un dispositivo di misurazione ...
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modulazione
modulazióne [Der. del lat. modulatio -onis, dal part. pass. modulatus di modulare (→ modulatore)] [LSF] Operazione consistente nel variare in un certo modo voluto il valore di una determinata [...] Code Modulation: v. modulazione di segnali: IV 81 c. ◆ [ELT] [OTT] M. incrociata (ingl. cross modulation): in un radioricevitore, fenomeno che si verifica nelle località in cui sia presente un intenso campo a radiofrequenza, per es. quello generato ...
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scala
scala [Lat. scala "dispositivo per salire", dal tema di scandere "salire"] [LSF] (a) Oltre che nel signif. concreto proprio, il termine è più spesso usato per indicare, figurat., una gradazione [...] , s. sulla quale un opportuno indice (analogico o numerico) mostra la frequenza sulla quale è accordato un radioricevitore o anche un radiotrasmettitore; nel passato, le s. (analogiche) dei ricevitori domestici per la radiofonia riportavano anche ...
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stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] . elettronici, fatti con componenti solidi: diodo a s. solido, fotorivelatore a s. solido, ecc., amplificatore a s. solido, radioricevitore a s. solido, ecc. ◆ [CHF] S. standard chimico: v. termodinamica degli equilibri chimici: VI 149 c. ◆ [FAT] S ...
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microfono
micròfono [Comp. di micro- e -fono] [ACS] [ELT] Trasduttore acustoelettrico che trasforma in un segnale elettrico (tensione o intensità di una corrente elettrica, detta tensione fonica o corrente [...] a un piccolo radiotrasmettitore a transistori, da tenere in tasca, e l'amplificatore essendo collegato a un radioricevitore: a tali dispositivi (radiomicrofoni) ricorrono, per es., insegnanti, conferenzieri, ecc., i cui movimenti potrebbero essere ...
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radioricevitore
radioricevitóre s. m. [comp. di radio- (nel sign. c) e ricevitore]. – Apparecchio per ricevere e rendere utilizzabili (mediante registrazione, trasduzione, ecc.) i radiosegnali emessi da una radiosorgente e raccolti da un’antenna...
antenna
anténna s. f. [dal lat. antenna «antenna», nel sign. marin.]. – 1. Lunga e sottile asta di legno, che nelle galee e, attualmente, in imbarcazioni e piccoli velieri (pescherecci, tartane) è posta in posizione obliqua rispetto all’albero...