FOTOTELEGRAFIA
Ascanio NIUTTA
. I moderni apparecchi per la trasmissione delle immagini (v. telegrafo, XXXIII, p. 428) possono essere suddivisi in due categorie: I) telefoto, 2) facsimile. I sistemi [...] ma di ampiezza costante. Con questo verrà a sua volta modulata, in ampiezza, l'onda portante emessa dal radiotrasmettitore. Alla ricezione il segnale demodulato e sottoposto ad un processo di limitazione di ampiezza, è applicato ad un discriminatore ...
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RADIOCOMUNICAZIONI (XXVIII, p. 703; App. I, p. 956; II, 11, p. 650; III, 11, p. 558)
Ascanio Niutta
Le r. a grande distanza hanno avuto negli ultimi anni un'ulteriore profonda evoluzione dovuta all'applicazione [...] di abolire i soppressori di reazione in quanto tutto l'insieme lavora a livello costante; l'utilizzazione del radiotrasmettitore a potenza costante al massimo valore; la soppressione in ricezione del rumore negl'intervalli di trasmissione. Il taglio ...
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radiotrasmettitore
radiotrasmettitóre s. m. [der. di radiotrasmettere]. – Apparecchio generatore di correnti ad alta frequenza che, inviate a un’antenna trasmittente, determinano da parte di questa l’irraggiamento di radioonde, utilizzato...
impulsare
v. tr. [der. di impulso2]. – Nel linguaggio tecn., far funzionare qualcosa a impulsi: i. un radiotrasmettitore, modularlo a impulsi. ◆ Part. pass. impulsato, anche come agg.: radiotrasmettitore impulsato.