precursori sismici
Insieme di tutte le variazioni e anomalie riscontrate nelle proprietà fisico-meccaniche delle rocce, che rappresenta una misura del livello di probabilità del verificarsi di un terremoto [...] livello, temperatura, torbidità dell’acqua all’interno di pozzi sufficientemente profondi; (e) le variazione del contenuto del gas radon all’interno di questi pozzi; (f) la variazione del campo geomagnetico. Da un punto di vista metodologico oltre ...
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trasformata
trasformata [s.f. dall'agg. trasformato, part. pass. di trasformare, der. del lat. transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [ANM] Di una funzione [...] I 126 e e 129 e. ◆ [ANM] T. di Laplace: v. trasformazione integrale: VI 303 b. ◆ [ANM] T. (e t. inversa) di Radon (RT): v. analisi armonica: I 130 a. ◆ [ELT] T. di similitudine: v. immagine, intensificatori e convertitori d': III 158 f. ◆ [ANM] [FPL ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] (Z=58) al lutezio (Z=71); questo periodo, che è costituito da 32 elementi, 14 in più rispetto al precedente, termina con il radon (Z=86). Il settimo e ultimo livello è incompleto e, a partire dall’uranio (Z=92) è formato da elementi poco stabili ...
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terremoto Movimento di una porzione più o meno grande di superficie terrestre, costituito da oscillazioni del terreno che si succedono per un periodo di tempo che può andare da pochi secondi ad alcuni [...] microfratture precedente il t., aumenta la superficie di contatto fra la roccia e l’acqua e quindi una maggiore quantità di radon occluso nella roccia si libera, passa nell’acqua e migra con essa. Le variazioni della velocità delle onde sismiche si ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] α nel provocare la radioattività indotta e cominciò una serie di esperimenti in proposito, usando sorgenti di neutroni radon-berillio. Furono bombardati quasi tutti gli elementi in ordine di numero atomico crescente: i primi dettero risultati ...
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NEUTRONE (XXIV, p. 704)
Gilberto Bernardini
Questa particella neutra, scoperta tra la fine del 1932 e i primi del 1933 da F. Joliot, sua moglie J. Joliot-Curie e da J. Chadwick, ha una massa quasi uguale [...] , si ottengono dai neutroni veloci (come, per es., quelli che emette il Be bombardato dalle particelle alfa del Radon) rallentandoli per urti successivi (di carattere elastico) con nuclei leggieri, in particolare con nuclei d'idrogeno. Questi ultimi ...
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RADIOATTIVITÀ (XXVIII, p. 690)
Giovanni BOATO
Mariano SANTANGELO
Il fenomeno della radioattività ha, negli ultimi anni, acquistato nuovo interesse; l'impiego delle pile e dei ciclotroni ha reso difatti [...] e di elio proveniente da disintegrazioni nucleari; nelle acque, in misura diversa a seconda della loro natura, la presenza di radon è frequentissima: anche in quelle marine si riscontra una debole attività.
Le grandi masse che costituiscono la crosta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] Fermi iniziò a bombardare sistematicamente gli elementi della tavola periodica con neutroni prodotti da una sorgente di radon-berillio. Bombardando uranio, Fermi e i suoi collaboratori pensarono di aver prodotto elementi transuranici: in realtà, come ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] dai gas radioattivi. Nell'atmosfera si espande, emesso dal suolo terrestre, un insieme di gas radioattivi di origine naturale, radon e toron; questi gas radioattivi a vita breve si diffondono e circolano nell'atmosfera, i loro prodotti di decadimento ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] , lo s. di Fréchet e l’insieme delle funzioni definite su uno s. topologico localmente compatto dotato della misura di Radon. Rispetto alla misura si definisce una famiglia normale di funzioni o funzioni ortonormali.
S. di Galois (o s. lineare finito ...
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radon
ràdon (o rado) s. m. [lat. scient. Radon, der. di Rad(ium) «radium»]. – In chimica, elemento radioattivo, inizialmente riconosciuto come isotopo 222, derivante dal radio, di numero atomico 86, simbolo Rn o Em, appartenente al gruppo...