Musicista italiano (Gualdo Tadino 1880 - Roma 1943), sacerdote; maestro di cappella a S. Giovanni in Laterano (1911) e prof. alla Pontificia scuola superiore di musica sacra, direttore della Società polifonica romana (1919). Pubblicò numerosi saggi storico-critici e ricerche importanti e curò (fino al 18º vol.) l'edizione Scalera delle opere palestriniane. Lasciò anche molta musica sacra, oratorî e ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] Drammi, musica creativa, ricordi particolari, in «Note d'archivio per la storia musicale», n. 6 (1938), pp. 228-229; RaffaeleCasimiri. Tre «Girolami Frescobaldi» coetanei negli anni 1606-1609, in «Note d'archivio per la storia musicale», n. 1 (1937 ...
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MAGRI, Pietro
Salvatore De Salvo
Nacque a Vigarano Mainarda, presso Ferrara, il 10 maggio 1873 da Francesco e da Carolina Storari. Nel 1877 si trasferì con la famiglia ad Alfonsine e nel contempo fu [...] maestro di cappella delle cattedrali di Lecce e di Molfetta. Nel novembre 1911 si trasferì a Vercelli, succedendo a RaffaeleCasimiri nella direzione della cappella di S. Eusebio; in quella città assunse l'incarico di direttore della scuola di musica ...
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DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] 'iniziativa, se ne assunse l'onere, devolvendo gli utili all'Istituto italiano per la storia della musica. La revisione delle opere palestriniane affidata a RaffaeleCasimiri concluse il suo primo ciclo con il volume XV nel 1943, anno della morte del ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] 1915 a Milano per Carisch & Jänichen.
Vicino per sodalità e stima a Lorenzo Perosi, fu apprezzato da personalità quali RaffaeleCasimiri e Pietro Mascagni; vinse nel 1923 un concorso indetto dalla Società Scarlatti di Napoli col mottetto De cruce ...
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FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] . ceciliano, XLIX (1954), pp. 35-38; F. Babudri, Don C. F., l'uomo, il sacerdote, l'artista, Fasano 1969; C. Cancellotti, Mons. RaffaeleCasimiri sacerdote e maestro, Gualdo Tadino 1979, p. 92; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, Suppl., p. 799. ...
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DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida di Guglielmo Zuelli diplomandosi [...] sua musicalità maturata all'ombra della scuola romana; contribuì molto alla sua formazione il sodalizio artistico con RaffaeleCasimiri che gli fu amico e ideale maestro e soprattutto nelle sue composizioni religiose, oltre ad una melodia sempre ...
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BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] formato numerosi allievi (più di trecento), fra i quali molti divennero musicisti o musicologi di valore, come RaffaeleCasimiri, Pietro Branchina, Ermenegildo Paccagnella, Salvatore Nicolosi. L'organo, la sua struttura meccanica e fonica, il modo di ...
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