Storico italiano (Rio nero in Vulture 1888 - Roma 1975), prof. (dal 1923) di storia moderna nelle univ. di Messina, Cagliari, Genova e Roma. Esordì con L'origine del "Programma per l'opinione nazionale italiana" del 1847-48 (1916), per dedicarsi poi quasi esclusivamente a ricerche di storia economica: L'arte dei medici e speziali nella storia e nel commercio fiorentino dal sec. XII al XV (1927); Storia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ciasca, Sapori e Fanfani
Pietro Costa
Sia RaffaeleCiasca (Rionero in Vulture 1888-Roma 1975) sia Armando Sapori (Siena 1892-Milano 1976) condivisero con Luzzatto rapporti di amicizia e interessi scientifici.
Il [...] primo si formò prima presso l’Università di Napoli e poi all’Istituto superiore di Firenze. Il suo legame con Luzzatto data dal 1918, e venne rafforzato dal rapporto con Salvemini e dai medesimi ambiti ...
Leggi Tutto
SIOTTO PINTOR, Giovanni
RaffaeleCiasca
Nacque a Cagliari il 29 novembre 1805, morì a Torino il 24 gennaio 1882.
Laureatosi in diritto, entrò ventenne nella magistratura fino a raggiungere (8 dicembre [...] di G. S. P. decretata dal comune, Cagliari 1882; D'Eligai, G.S.P. Necrologia, in il Risveglio, I (1882), n. 5; F. Vivanet, G. S. P. nella politica e nelle lettere, Cagliari 1899; R. Ciasca, Bibliografia sarda, IV, Roma 1934, pp. 184-194. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] di Zanichelli veniva meno per la defezione della maggioranza dei collaboratori (De Ruggiero, Omodeo, Ettore Rota, RaffaeleCiasca, Gino Luzzatto) motivata dagli aspri contrasti politici con il direttore della collana insorti dopo il delitto Matteotti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Romano, procurando la collaborazione di un’altra leva di studiosi (Luigi Salvatorelli, Antonio Anzilotti, Pietro Silva, RaffaeleCiasca). A questa data, però, si erano già prodotte differenziazioni importanti in tutto l’ambito della storiografia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Silva, Cesare Spellanzon, Augusto Torre), dal 1911 su quelle de «L’Unità» di Salvemini (Gino Luzzatto, Silva, RaffaeleCiasca, Torre, Spellanzon, Corrado Barbagallo, Ciccotti, Romolo Caggese, Piero Pieri) e dal 1922 su quelle de «La Rivoluzione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] docenti espulsi, ma la situazione precipita con l’occupazione tedesca e Luzzatto è costretto a cercare rifugio a Roma presso RaffaeleCiasca, docente di storia economica a Genova.
È nel luglio del 1945 che Luzzatto può riprendere le sue attività a ...
Leggi Tutto
Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] si collocarono in quest’ottica, apertamente sostenuta in linea generale da Georges Bourgin (1911) e poi organicamente proposta da RaffaeleCiasca nel 1916 nel suo noto saggio su L’origine del «Programma per l’opinione nazionale italiana» del 1847-48 ...
Leggi Tutto
PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] allontanarono il sacerdote veronese dall’insegnamento di gnoseologia).
‘Binato’ poi in un concorso a Messina (con RaffaeleCiasca), Picotti ottenne nel febbraio 1925 una chiamata a Cagliari; ma pochissimi mesi dopo (maggio 1925) fu inaspettatamente ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] ottima essendo parto del purgatissimo giudicio del Sig. Raffaele della Torre" (e in una lettera del Soc. lig. di storia patria, LXVII (1938), pp. 22-42; R. Ciasca, Affermazioni di sovranità della Repubblica di Genova nel secolo XVII, in Giorn. st ...
Leggi Tutto