DE MARINI, Ambrogio
Jean A. Cancellieri
Nacque verso la metà del XIV secolo, probabilmente a Genova, nella contrada dei De Marini, potente famiglia di mercanti stabilitisi nel pieno centro cittadino, [...] da una parte e dall'altra il vico del Filo. Nel corso degli anni 1370 Il D. infatti, succedeva a Raffaele Montaldo, che aveva dato buona la Corse du XIIIe au XVe siècle, in Le drapeau à téte de maure. Etudes d'histoire corse, Ajaccio 1980, pp. 131 s ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] italiano per gli studi storici con l'aiuto di Raffaele Mattioli, chiamando a dirigerlo Federico Chabod.
Furono questi riconoscere chiaramente nelle sue pagine su Vico, sull'idealismo tedesco, su Herbart e su De Sanctis, i suoi precursori e ispiratori ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] la linea dello storicismo italiano che da Giambattista Vico e Francesco De Sanctis conduceva a Croce, Parente, suo «custode Nicolini, Raffaello Franchini, Vittorio Enzo Alfieri, Carlo Antoni, Raffaele Mattioli, Manlio Ciardo, Luigi Russo – e una ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] ; II, pp. 133 s.; C. G. Ferrucci, Albero... de la Torre..., Venezia 1716, pp. 131-135; G. F. 174 s., 178; F. Nicolini, Vico storico, a cura di F. Tessitore, non del D. si tratta ma del Raffaele Della Torre genovese, autore del libello filoveneziano ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] conto della lezione di Giambattista Vico, è definita «appercezione (erede effettivo della cattedra), Ernesto de Martino e Ugo Bianchi. I tre allora vivente, Mircea Eliade (Gli ultimi appunti di Raffaele Pettazzoni, a cura di A. Brelich, in ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] Troyli non mancavano, infatti, di esservi opere quali quelle di G. Vico, A. Genovesi, G. Filangieri, come pure di S. Pufendorf, F lodi: "Cosa dunque dovremmo dire dell'abate di Mably e de' suoi seguaci, i quali volevano dare le democrazie a tutti ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] Girona esplose il suo «estro poetico» che, come scrisse al fratello Raffaele il 12 marzo 1809, gli valse l’appellativo di «Poeta del Reggimento far conoscere l’opera di Vico, progettando, in particolare, di tradurre il De universo iuris principio et ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] culturali che gravitavano intorno alla reggia del viceré don Luis de la Cerda, duca di Medinaceli. Nel novembre del 1696, e arti in Napoli, LXXV (1964), pp. 309-359; F. Nicolini, Vico storico, Napoli 1967, pp. 359 s.; V. I. Comparato, G. Valletta ...
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LECA, Rinuccio da
Riccardo Musso
Nacque probabilmente nei primi anni Ottanta del Trecento, figlio di Nicolò (Nicheroso) di Restoruccio; è ignoto il nome della madre.
Il padre apparteneva a una delle [...] dama del casato Della Rocca, da cui aveva avuto il primogenito Raffaele; ebbe inoltre numerosi altri figli legittimi e illegittimi.
Tuttavia anche della pieve di Vico e della rocca di Leca. Quindi, venuto a contrasto con Simone De Mari, reclamò per ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] e metodologico, nei quali esordì con un volumetto su G. Vico, il suo secolo e le sue opere (Trani 1890). 1910, ad nomen; della Nuova Antologia (1866-1930), Roma 1934, ad nomen; de La Vita italiana (1913-1938), Cremona 1940, ad nomen; di Iapigia, in ...
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