RAMA, Camillo
Rita Dugoni
RAMA, Camillo. – Nacque a Brescia nel 1586. Leonardo Cozzando scrive che «uscì dalla Scuola di Giacomo Palma, e fu suo ben degno allievo […]; l’ultima sua maniera di lavorare, [...] , dopo aver indicato Francesco Giugno come unico allievo bresciano del Palma citato da Ridolfi, elenca tra i ‘palmeschi’ Grazio Cossali la Madonna con il Bambino e gli arcangeli Michele e Raffaele con Tobiolo (smembrata; coll. priv.; Anelli, 1982), ...
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RONCELLI, Giuseppe
Chiara Menoni
RONCELLI (Rondelli, Ronzelli), Giuseppe. ‒ Figlio di Alessandro e di Elisabetta Salamonopoli, nacque a Candia nel 1661. Gli studi svolti nel 1982 da Licia Carubelli [...] a Brescia per quasi un decennio. L’interesse del collezionismo privato bresciano verso questi pittori di paesaggio è testimoniato da Giovan ’arcangelo Raffaele e La vocazione dei figli di Zebedeo: opere caratterizzate, ancora una volta, da cieli ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] e i tre figli Luigi, Rodolfo e Isabella, al corteo, proveniente da Praga, che scortava verso la Spagna l'imperatrice vedova Maria d'Austria 1968, ad indicem; E. Ondei, Storia di Castiglione delle Stiviere, Brescia 1968, pp. 87, 89-91, 95; G. Amadei - ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] divenne l'esponente più attivo, tanto da succedere al Cappa nella presidenza. Fu lasciando al suo successore, Angelo Raffaele Jervolino, un'associazione in pieno Alle origini della Democrazia cristiana (1929-44), Brescia 1982, ad Indicem; G. Vecchio, ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 daRaffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] nella Curia romana.
Il 22 giugno 1855 la diocesi di Foggia, separata da quella di Troia, fu elevata a sede vescovile. L'anno successivo, il Il processo al vescovo F., Napoli-Foggia-Bari 1973; G. Brescia, B.M. F. (1811-1869) e un momento inedito ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] storico del mondo antico. Al quale si avvicinò da letterato, da "umanista" nel senso accademico della parola. Conforme all barbare: Alla regina d'Italia, Fantasia, Alla vittoria di Brescia, Ruit hora, Mors (grecamente, Thanatos, che delle versioni ...
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MOROLLI, Rosa Paolina
Francesco Lora
MOROLLI (Morandi), Rosa Paolina.– Figlia di Agostino e di Anna Ferrari, nacque a Senigallia il 5 luglio 1782.
Di famiglia modesta, lavorò come tessitrice finché [...] avvocati del Fòro di Roma, e nel 1847 ebbe da Pio IX, prima la nomina di Procuratore generale Venezia (L’infermo ad arte di Raffaele Orgitano, Adelina di Generali, Il prigioniere di Pavesi), nell’agosto successivo a Brescia (Evellina [sic]di Coccia) e ...
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GONZAGA, Francesco
Raffaele Tamalio
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 23 apr. 1577, sesto degli otto figli del marchese Ferrante e di Marta Tana di Santena.
Trascorse la propria [...] con il duca di Mantova seguita all'occupazione in Monferrato da parte di Carlo Emanuele delle fortezze di Trino, Alba e erede del maggiorascato di s. Luigi, in Studi in onore di L. Fossati, Brescia 1974, pp. 71-73, 77, 80, 88; G. Amadei - E. Marani ...
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CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] del 1539, era un tale fra' Raffaele, sacerdote, il quale aveva rinunziato ai suoi benefici perché "tocco dal Spirito Santo" (ibid., p. 96), e dopo un pellegrinaggio in Terrasanta, era giunto da Venezia a Brescia. La sua predicazione, nella critica ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] maestri: Cesare Berarducci, Raffaele Marozzi, Giulio Giani, il Circolo romano di studi sociali diretto da mons. D. Iacobini (tra l 68, pp. 6-19 passim;G. De Rosa, I conservatori naz., Brescia 1962, pp. 33, 38, 224; O. Maiolo Molinari, La stampa ...
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agility
(agility dog), s. f. inv. Prova di destrezza e obbedienza alla quale sono sottoposti i cani in apposite competizioni. ◆ Oltre al calcio, infatti, la scuola [estiva «Crescere giocando», dal titolo del libro di Sergio Soldano] proporrà...