Scrittore e uomo politico italiano (Spinazzola 1845 - Roma 1918). Deputato nella XX e XXI legislatura, senatore dal 1910; va ricordato principalmente per le due opere: La fine di un regno (1895, 3a ed. in 3 voll., 1908-09), e Roma e lo stato del papa dal ritorno di Pio IX al 20 settembre (2 voll., 1907), ricchissime di curiosità e di aneddoti che, se pur non sempre criticamente accertati, dipingono ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] Barbiera, artefice del best seller più volte riedito Il salotto della contessa Maffei e la società milanese (Milano 1895), RaffaeledeCesare, autore di poderosi libri sull’ultima Napoli borbonica come La fine di un Regno (Città di Castello 1895) e ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] nell'estate del 1947 fu Raffaele Mattioli): i tempi di Frontespizio ad A. Roncalli, Ilcardinale Cesare Baronio, Roma 1961; Bailamme, di M. Petrocchi, Roma 1983, III, pp. 395-421; G. De Rosa, Tradizione eccles. e pietà in Angelo Roncalli e G. D., in ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] del D. nella cospirazione prequarantottesca: in particolare G. Raffaele, Rivelazioni stor. della rivoluzione dal 1848 al 1860, Napoli 1957, ad Indicem;Id., F. De Sanctis ed i suoi tempi, Napoli 1960, ad Indicem;R. DeCesare, La fine di un Regno, Roma ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] di alcuni cavalieri del sacro ordine gerosolimitano illustri per lettere e per belle arti, Napoli 1840 b, pp. 255-258; G. DeCesare, Vita della venerabile serva di Dio Maria Cristina, Roma 1863, p. 196; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, IV ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] e inquietante, una convocazione del presidente Raffaele Mattioli. Temeva di aver fatto chissà Un eroe bancario ‘giovin signore’, in Il Giorno, 23 marzo 1977; R. DeCesare, La cronaca. Poema bancario, in Aevum, LII (1978), 3 (settembre-dicembre), ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] storie di Tobiolo all'Angelo Raffaele, mostra che se troppo non d'un "maestro di cappella" nella persona del De Fossis già dianzi citato. La cantoria ha d'ora e da D. G. Bernoni. A Cesare Musatti si debbono poi innumeri pubblicazioni sullo spirito ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] ; Igiene e Sanità, Jervolino Angelo Raffaele; Turismo e Spettacolo, Falchi Alberto. e Telecomunicazioni, Orlando Giulio Cesare; Industria, Commercio e Luzi, di P. Bigongiari, di A. Gatto, di L. De Libero, di V. Sereni, di A. Borlenghi, si affianca il ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] trarre impulso alla creazione individuale: Bernardino de' Conti, Giampietrino, Cesare Magni, Marco d'Oggiono, Francesco , purtroppo demolita ai nostri giorni, la facciata di San Raffaele e soprattutto il San Fedele. Quando il Pellegrini fu chiamato ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] 1568, a Parigi. Qui si guadagna la stima d'Henri de Mesmes, ma non riesce a collocarsi a corte. Riparte, catalogo d'autori richiamati (da Cesare a Cardano, da Tacito a Girolami" (figlio, questi, di Raffaele, ultimo gonfaloniere della Repubblica, e ...
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agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...