MORAIS, Sabato
Liana Elda Funaro
MORAIS, Sabato. – Di famiglia di origine portoghese, nacque a Livorno il 13 aprile 1823 da Samuele e da Bona Wolf, terzo di nove figli, con sette sorelle e un fratello.
Derivò [...] l’ammirazione per Giambattista Vico e Giuseppe Mazzini, una , FF 27: Parole di S. D.B. [Salvatore De Benedetti] lette in nome di lui il 12 giugno 1862 nell Gli Ebrei venuti a Livorno. Versi di Raffaele Ascoli computista livornese, Livorno 1886, p. ...
Leggi Tutto
PERSICO, Federico
Pasquale Beneduce
PERSICO, Federico. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1829 da Pasquale, negoziante, e da donna Maria Antonia Vacca, nella casa di famiglia del quartiere S. Giuseppe. Allievo [...] intitolata Il disertore, alcune lettere di De Sanctis, all’epoca incarcerato a Castel dell per intercessione del «borbonico» Raffaele Sava presso il direttore di né indifferente alla società (con Giambattista Vico, l’humanitas fra eguali), né «troppo ...
Leggi Tutto
RISTORO da Campi Bisenzio
Guido Tigler
RISTORO da Campi Bisenzio (fra Ristoro da Campi). – Presunto architetto dell’Ordine domenicano, attivo nel Duecento a Firenze. Nell’edizione giuntina delle Vite [...] converso fra Sisto, originario del vico di San Sisto nel Sesto di interpolazione, attribuita a fra Raffaele di Francesco da Monte Morello ; Id., Le vite (1568), a cura di T. Gentili - G.F. De’ Giudici - I. Hugford, I, Livorno-Firenze 1767, p. 292; Id., ...
Leggi Tutto
PRIMAVERA, Giovanni Leonardo
Cesare Corsi
PRIMAVERA, Giovanni Leonardo. – Nacque a Barletta, presumibilmente intorno al 1540. Nei primi anni Sessanta era a Napoli presso il principe di Venosa, Fabrizio [...] Colantonio Caracciolo, marchese di Vico, un aristocratico napoletano in di Giovanni d’Austria) di Raffaele Bonello, un predicatore nato a Barletta 687 s., 789 s., 818-822; P. Canguilhem, Fronimo de Vincenzo Galilei, Paris - Tours 2001, pp. 153-158; ...
Leggi Tutto
MINERVINI, Giulio.
Massimiliano Munzi
– Nacque a Napoli il 9 ag. 1819, terzo di otto fratelli, da Raffaele e da Luisa Avellino, sorella del giurista Francesco Maria, la figura più eminente nell’antichistica [...] antichi inediti posseduti da Raffaele Barone, Napoli 1852; . Nel 1857 collaborò poi a Il Giambattista Vico, fondato dall’amico G. Fiorelli.
L cura di A. Avena, Roma 1935, pp. 35, 46; F. De Sanctis, Epistolario (1861-1862), a cura di G. Talamo, Torino ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] , infatti, l'ebreo padovano Raffaele Rabbenio che pubblicava, sotto pseudonimo De veterum clypeis opuscula del 1751 e il De antiquis auri, argenti, aeris, ferri, plumbique fodinis del 1757.
Il G. morì a Vienna nel 1762.
Fonti e Bibl.: G.B. Vico ...
Leggi Tutto
MAZZOCCHI, Giacomo
Massimiliano Albanese
MAZZOCCHI (Mazochio), Giacomo. – Nacque a Bergamo da Antonio, verosimilmente nell’ultimo quarto del XV secolo. Non è noto se fosse parente dei tipografi Giovanni [...] un libro stampato il 10 maggio da J. Besicken, il De fluminibus di Vibio Sequestre.
Si ritiene che nel 1506 J. si trovava «in Vico Pellegrini», come figura nella del livello di Cristoforo Persona, Raffaele Maffei, Guillaume Budé, Giovanni Lorenzi ...
Leggi Tutto
SERIO, Luigi
Raffaele Giglio
(Luigi Felice Antonio). – Nacque a Napoli il 21 maggio 1744 da Francesco, originario di Vico Equense, ma credenziero nell’arrendamento del grano a Napoli, e da Angela Miceri.
Nella [...] volante); Cioffeide. La natura d’Amore, a cura di R. Giglio, Massalubrense 1985. Fra le traduzioni: G. Bonnot di Mably, De’ diritti e de’ doveri del cittadino. Parte prima (s.l. 1799).
Fonti e Bibl.: Alla morte di Serio le sue carte furono messe in ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] letterari. Nel luglio 1687 il C. sposò Antonia Spinola Colonna marchesa de los Balbases, che gli portò una dote di 60.000 ducati. (1656-1734), Roma 1961, pp. 12, 196 s.; F. Nicolini, Vico storico, Napoli 1967, pp. 365 s.; A. Di Vittorio, Gli Austriaci ...
Leggi Tutto
DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] al testo di Raffaele Liberatore, può essere al teatro filodrammatico di San Severipo al vico Figurari.
Fra i suoi lavori più impegnativi Santa Lucia, musicate da E. De Roxas, p. Labriola, N. De Giosa e altri (Fascio de chellete nove…, Napoli 1866, pp ...
Leggi Tutto