La storia ridotta sotto il concetto generale dell’arte
Paolo D’Angelo
La storia: arte o scienza?
La storia ridotta sotto il concetto generale dell’arte è il titolo di una memoria che Croce lesse all’Accademia [...] canto, in risposta alle critiche di un hegeliano napoletano, Raffaele Mariano (1840-1912), che aveva recensito la memoria sul delle obiezioni che gli formulerà Giovanni Gentile nel fitto dialogo epistolare che accompagna la gestazione delle Tesi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento si compie il processo di modernizzazione dell’editoria italiana, attraverso [...] più significativi per ricostruire la sua figura è il fitto carteggio intrattenuto con Leopardi, cui lo lega un rapporto segnalata l’impegnativa, ma solitaria, impresa di Raffaele Liberatore e Luigi Dragonetti, compilatori del Vocabolario Universale ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] dell'omonimo teatro, che aveva contribuito a lanciare Raffaele Viviani ed Ettore Petrolini. Dopo qualche sortita a Il secondo, grazie al soggettista, noto per un pacato umorismo fitto di trovate surreali, fu decisamente più interessante, ma T. ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] dipinti del M. rappresentano la sola espressione figurativa del fitto intreccio di idee e orientamenti di pensiero intorno a propri dizionari della "birba" vagabonda come Il vagabondo di Raffaele Frianoro (1621), più volte ristampati, sono, oltre alle ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] documentano – al di là del loro carattere autentico o fittizio – un fitto scambio di natura amicale. Il 18 apr. 1482 il M. fu presente La prima delle due orazioni era dedicata al cardinale Raffaele Riario, divenuto protettore del M. dopo la morte di ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] e intellettuale del XVIII secolo. Questo fitto scambio epistolare documenta con eccezionale vivezza, nell .
Fonti e Bibl.: Milano, Archivio Verri, presso la Fondazione Raffaele Mattioli per la storia del pensiero economico, Università degli Studi di ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] Urbani (Roma, J. Besicken, 1506, c. 496r).
Come già Raffaele, anche il M. intraprese sulle orme paterne la carriera curiale. Figura lavori per la nuova Fabbrica di S. Pietro.
Il fitto scambio amicale ed epistolare con Sadoleto è testimoniato dai mss. ...
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SALMOIRAGHI, Angelo Andrea Maria Luigi
Silvia A. Conca Messina
– Nacque a Milano il 27 gennaio 1848, da Emanuele, originario di Lanzo d’Intelvi (Como), e da Ernesta Torta.
Si sposò il 31 ottobre 1873 [...] un quarto di secolo, fu al centro del fitto intreccio di relazioni tra imprenditori, organizzazioni operaie, Camera milanese assunse come segretario un giovane di talento come Raffaele Mattioli (1895-1973), il futuro banchiere antifascista che proprio ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] materia altamente impegnativa come la questione etica e politico-legale della nobiltà (da interpretare in filigrana come un fitto confronto con la realtà sociale del ducato barese) nella retorica vivace e nella suggestiva ambientazione di una contesa ...
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SALIMBENI, Alessandro detto Ventura
Raffaele Moretti
– Figlio del pittore Arcangelo e di Battista Focari, e fratello uterino minore del pittore Francesco Vanni, nacque a Siena e fu battezzato il 26 gennaio [...] di Pisa, eseguendo il Dio Padre tra gli arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele, che gli fu pagato il 23 aprile 1609, anno in cui la pagamento il 9 novembre.
A quest’anno risale un fitto carteggio con il governatore di Siena Carlo Gonzaga, riguardante ...
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fittiano
s. m. e agg. Sostenitore dell'uomo politico Raffaele Fitto. ◆ Secondo gli ultimi boatos, raccolti in Transatlantico, a Montecitorio, confermati dall'entourage fittiano, sono in arrivo alcune new entry alla Camera, che farebbero passare...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...