MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] dipinti del M. rappresentano la sola espressione figurativa del fitto intreccio di idee e orientamenti di pensiero intorno a propri dizionari della "birba" vagabonda come Il vagabondo di Raffaele Frianoro (1621), più volte ristampati, sono, oltre alle ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] Urbani (Roma, J. Besicken, 1506, c. 496r).
Come già Raffaele, anche il M. intraprese sulle orme paterne la carriera curiale. Figura lavori per la nuova Fabbrica di S. Pietro.
Il fitto scambio amicale ed epistolare con Sadoleto è testimoniato dai mss. ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] Francesco Cattani da Diacceto, a Marcello Virgilio Adriani, a Raffaele e Alfonso Pitti, sia l'accesa adesione allo spirito con gli epigoni del Savonarola, intrattenne col G. un fitto carteggio in gran parte da ricostruire. Pur ricordandolo come il ...
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CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] C. una delle sue guide principali, insieme con Raffaele di Campocasso, Guidicello e Bernardino da Cassa, destinato egli stesso è il primo a spronare il cavallo e a gettarsi nel fitto delle schiere genovesi; ma l'Ornano, invidioso di un successo il cui ...
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GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] foglia a foglia, la base del trono decorata da un fitto intreccio di racemi vegetali in cui si inseriscono volatili, l' il G. è registrato tra i capi famiglia della vicinia di S. Raffaele (Tacoli, p. 389). L'ultima notizia che lo riguarda risale al ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] conobbe Giuseppe De Robertis e Giovanni Papini, con i quali iniziò un fitto scambio epistolare. Dal 1917 Pancrazi e Papini misero mano al progetto della Storia e testi» in collaborazione con Raffaele Mattioli e Alfredo Schiaffini.
Durante il secondo ...
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DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] della musica. La revisione delle opere palestriniane affidata a Raffaele Casimiri concluse il suo primo ciclo con il volume XV Roma) con personalità del mondo musicale, a cominciare dal fitto rapporto epistolare avuto con E. Wolf Ferrari, cui fu ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Zanobi
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze il 25 nov. 1485 da Bartolomeo e da Piera Tedaldi, fu educato, come i fratelli Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Gherardo, nelle lettere e nelle [...] in quella città e iniziò egli stesso un fitto carteggio col Baglioni col quale condivideva l'opinione 'assedio.
Il B., nominato commissario generale alla guerra insieme con Raffaele Girolami, fortificò, su progetti di Michelangelo, le mura, le ...
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GONZAGA, Giuseppe Maria
Raffaele Tamalio
Nacque a Guastalla il 20 apr. 1690, secondogenito del duca di Guastalla Vincenzo e di Maria Vittoria Gonzaga, figlia di Ferrante (III), ultimo duca del ramo [...] in carcere dal fratello. In realtà visse relegato in alcune località del territorio veneziano di volta in volta prese in fitto dai familiari: nella stessa Venezia, a Campocroce, Mogliano e altrove, circondato da fiduciari del fratello posti al suo ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] collegio di Mercato San Severino, sconfiggendo il candidato governativo Raffaele Conforti, ministro di Grazia e Giustizia; fu rieletto anche creata dalla sua famiglia e basata su un fitto tessuto clientelare e sull'appoggio della borghesia agraria e ...
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fittiano
s. m. e agg. Sostenitore dell'uomo politico Raffaele Fitto. ◆ Secondo gli ultimi boatos, raccolti in Transatlantico, a Montecitorio, confermati dall'entourage fittiano, sono in arrivo alcune new entry alla Camera, che farebbero passare...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...