VARANO, Alfonso
RaffaeleSpongano
Letterato, appartenente alla famiglia degli antichi duchi di Camerino; nacque in Ferrara il 13 dicembre 1705, vi morì il 18 giugno 1788. Educato dal 1715 al 1722 nel [...] Collegio dei nobili di Modena, vi ebbe maestro di poesia l'amorevole abate Gerolamo Tagliazucchi. Fu poi iscritto in molte accademie, fra cui la Crusca. Allo spirito rinnovatore del secolo partecipò solo ...
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VITTORELLI, Iacopo Andrea
RaffaeleSpongano
Poeta, nato a Bassano il 10 novembre 1749, ivi morto il 12 giugno 1835. Educato nel collegio dei gesuiti di Brescia dal '61 al '70, visse poi tra Bassano, [...] Venezia e Padova ora senza, ora con mediocri uffici, lieto dell'ozio della vecchia repubblica finché essa fu in vita, scontento quando i burrascosi rivolgimenti minacciarono il vecchio ordine sociale e ...
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ZAPPI-MARATTI, Faustina
RaffaeleSpongano
Poetessa, nata, forse nel 1679, in Roma, da un amore extraconiugale legittimato più tardi, e ivi morta il 20 gennaio 1745. Dal padre Carlo Maratti (v.), che [...] di lei lasciò ritratta la meravigliosa bellezza in un quadro tuttora ammirato e studiato della Galleria Corsini di Roma, apprese la pittura; ma coltivò anche la musica, il canto e la poesia, nella quale ...
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ZAPPI, Giovan Battista Felice
RaffaeleSpongano
Poeta, nato a Imola il 18 marzo 1667, morto a Roma il 30 luglio 1719. Educato dai gesuiti e laureato in diritto a Bologna, era a vent'anni a Roma per [...] l'avvocatura, in cui compì carriera notevole. Subito caro a dotti e prelati, in accademie e conversazioni, per la ricercata eleganza dei modi e dell'eloquio, fu nel 1690 dei quattordici fondatori dell'Arcadia ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] delusione per la bocciatura al concorso per la cattedra di letteratura italiana all’Università di Cagliari, dove vinsero RaffaeleSpongano, Walter Binni e Giovanni Getto (con una commissione presieduta da Attilio Momigliano, e di cui facevano parte ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] Storia del ciceronianismo (Torino, Loescher, 1886), come nel Metodo degli umanisti (Firenze, Le Monnier, 1920).
[18] RaffaeleSpongano, Un capitolo di storia della nostra prosa d'arte (La prosa letteraria del Quattrocento), Firenze, Sansoni, 1941, p ...
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Filologo e critico letterario italiano (Cellino S. Marco 1904 - Bologna 2004); prof. di letteratura italiana dal 1948 nell'univ. di Padova, poi (dal 1963) in quella di Bologna. Presidente della Commissione per i testi di lingua, alla cui attività diede grande impulso. Il suo più notevole lavoro filologico è l'edizione dei Ricordi di Guicciardini (1951), mentre frutto di vivaci indagini critiche sono ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] capitano Bernardo Girolami" (figlio, questi, di Raffaele, ultimo gonfaloniere della Repubblica, e autore della fiera Guicciardini, Firenze 1949, ad vocem;F. Guicciardini, Ricordi, a cura di R. Spongano, Firenze 1951, pp. XXI n., XXIII, LII n. 1; M. ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] di Francesco Guicciardini ne’ manoscritti originali e nell’edizione critica curata da Alessandro Gherardi, Firenze, Sansoni.
Spongano, Raffaele (1951), Spoglio linguistico e glossario, in Guicciardini 2009, pp. LXXIII-CXLI e 261-329.
Trovato, Paolo ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] un'opera originale. Infatti, secondo la testimonianza di Raffaele Maffei, ai nostri giorni ripresa e ampiamente discussa da Grimani Pio, Città del Vaticano 1938, pp. 268 s.; R. Spongano, Un'edizione del Pontano, in La prosa di Galileo e altri scritti ...
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