CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] commenti continui a testi che presentavano particolari difficoltà d'interpretazione. "Domitius Calderinus - disse di lui RaffaeleVolterrano (Commentariorum Urbanorum… libri, Lugduni 1552, col. 643) - acri vir ingenio, primus qui hoc tempore poetas ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] , IV (1949), pp. 11 s.; E. Garin, Alessandro d'Alessandro e R. da Volterra, in Rinascimento, I (1950), pp. 102 s.; L. Pescetti, Raffaele Regio non "Volaterranus", in Rassegna volterrana, XX (1952), pp. 1-5; P. Paschini, Una famiglia di curiali ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] risalire i due carmi Roma e Mars alloquitur Romanos (traditi dal codice volterrano; il primo edito in Rugiadi, pp. 117-124).
I due carmi intellettualità romana (tra di essi, oltre ai volterrani Raffaele e Mario Maffei, al quale fu maggiormente legato, ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] composto un'opera originale. Infatti, secondo la testimonianza di Raffaele Maffei, ai nostri giorni ripresa e ampiamente discussa da diversi scrittori, tra i quali Alessandro D'Alessandro, il volterrano M.A. Sabellico e Pierre Bayle, che lo definisce ...
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