Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] , Angelo di Donnino, Aristotile da Sangallo, e a Roma nell’autunno del 1508 arrivò anche Piero d’Argenta70. Si diede inoltre disponibile a partecipare alla squadra RaffaellinodelGarbo, purché con un compenso superiore a quello che al tempo di papa ...
Leggi Tutto
TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] una prima formazione presso un anonimo pittore e, in seconda battuta, presso RaffaellinodelGarbo (Vasari, 1568, 1976, IV, p. 119), Bronzino approdò nella bottega di Pontormo prima del 1518, anno in cui fu effigiato dal suo maestro nel Giuseppe in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] Gherardini, nella volta della cappella); dietro l'altare, S. G. ai piedi del Crocifisso di Antonio Franchi (1703); nella sagrestia, S. G. e santi, tavola di RaffaellinodelGarbo (circa 1508), e Madonna col Bambino e i ss. G. e Umiltà, terracotta ...
Leggi Tutto
SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] p. 281). Le fonti, benché ricordino come primo maestro Bastiano da Montecarlo, artista di secondo piano allievo di RaffaellinodelGarbo, danno rilievo alla frequentazione di Agnolo Tori, detto il Bronzino, che lo avrebbe «introdotto nell’arte della ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] ) e la Sacra Famiglia della Galleria dell'Accademia (Firenze), in debito con i modi di Piero di Cosimo e RaffaellinoDelGarbo e attribuibili piuttosto all'Indaco, Iacopo Torni (Sricchia Santoro, 1993, II). Pretestuoso è il rinvenimento della mano ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] nella Pala Ansidei (1505), o comunque pinturicchiesche, vicine anche ai modi raffinati di Piero di Cosimo e di RaffaellinodelGarbo.
In quest'opera, vero manifesto di fede peruginesca, spicca però la nota dissonante della predella col Cristo in ...
Leggi Tutto