FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] fu aperta in quell'anno, lo spinse a scrivere un resoconto dell'esumazione (Per la invenzione seguita del sepolcro di RaffaelloSanzio, compendio di storia e di riflessioni, Roma 1833). Sollecitò poi il ripristino della via Appia (Osservazioni sul ...
Leggi Tutto
FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] aggiunge la notizia che questi era ospitato e trattato con particolare considerazione e cura dal grande pittore e architetto RaffaelloSanzio da Urbino. Egli fa poi esplicito riferimento alla conoscenza dell'opera di Vitruvio da parte dell'urbinate e ...
Leggi Tutto
FULVIO, Andrea
P. Pelagatti
Antiquario e poeta, nato a Palestrina, visse sotto il pontificato di Leone X e di Clemente VII, fu sacerdote ed arciprete di S. Maria ad Martyres (Pantheon).
A Leone X dedicò [...] con l'incisore Marco Fabio Calvo, Antiquae Urbis cum regionibus simulacrum, che costituiva l'attuazione di un progetto di RaffaelloSanzio, di una carta topografica delle antichità di Roma, in 14 fogli; il testo fu curato dal Fulvio. Ne uscì ...
Leggi Tutto
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...
urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...