La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] un brillante interprete della società italiana così come era articolata nella penisola. Così, nelle parole del toscano RaffaelloLambruschini, abate e al tempo stesso possidente, la religione si confermava «garanzia dell’ordine pubblico» e costituiva ...
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Ricasoli, Bettino
Uomo politico (Firenze 1809 - Brolio, Siena, 1880). Proveniente da una nobile e antica famiglia toscana, nutrì fin da giovane interessi scientifici che coltivò anche attraverso i numerosi [...] Leopoldo II per esortarlo alle riforme; l’anno successivo fondò a Firenze, insieme a Vincenzo Salvagnoli e RaffaelloLambruschini, il giornale «La Patria» con il programma di spingere i governi della penisola a collaborare, senza pregiudiziali ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] , V, Roma 1963, pp. 308-311.
7 Cfr. una lettera del cardinale Luigi Lambruschini al nipote Raffaello del 10 giugno 1833, riportata in L. Manzini, Il card. Lambruschini, Roma 1960, p. 269: «L’amore indiscreto che si mostra oggidì di generalizzare l ...
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