Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] a conclusione del Giudizio, poté riprendere i lavori di scultura per la tomba di Giulio II che, con l’aiuto di Raffaello da Montelupo e d’altri collaboratori, portò a compimento in San Pietro in Vincoli, sia pure in forma assai ridotta rispetto al ...
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Nome col quale è noto lo scultore e architetto Giovanni Lippi (n. Firenze - m. Roma 1568 circa). Allievo di Raffaello da Montelupo, operoso a Roma soprattutto come architetto (pal. Salviati alla Lungara; [...] ecc.); come scultore si ricorda di lui la statua di Clemente VII (Roma, S. Maria sopra Minerva). Fu anche ingegnere militare dei Medici e del papa. La sua notorietà è in gran parte dovuta ai suoi conflitti ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] un significato territoriale alquanto vasto; (le fornaci di Montelupo, che vi son da comprendere, meritano un particolare poi a servire come cartoni; ma è ovvio che il nome di Raffaello - nel Sei e nel Settecento, naturalmente a torto, si credette l ...
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VARIGNANA, Aimo Domenico, detto il Bologna, o il
Scultore. Se ne ignora la data di nascita; morì secondo il Camporia a Bologna nel 1534. Nel 1506 prese parte insieme con Zaccaria Zacchi di Volterra, [...] nel 1526 dopo la morte di Andrea Sansovino il Transito della Vagine in collaborazione con Francesco da Sangallo, il Tribolo e Raffaello di Montelupo. Nel 1514 gli venne ordinata la statua di Leone X oggi nella chiesa di S. Maria d'Aracoeli a Roma ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] retrospettivo e include copie palesi da Raffaello e riferimenti alle sculture e ai dipinti del Convento di San Pietro d’Alcántara presso la Villa l’Ambrogiana a Montelupo Fiorentino, in Kunst des Barock in der Toskana. Studien zur Kunst unter ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Porta (docc. in Weil-Garris, 1965, 1977, pp. 268 s.). A Loreto il Tribolo fu in società con Raffaello da Montelupo e Francesco da Sangallo (sulla cui identificazione con Francesco di Giuliano grava qualche dubbio giacché i documenti lauretani – docc ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] singole prestazioni dei tre scultori né quando essi fossero giunti a Carrara. Da un passo dell’Autobiografia di Raffaello da Montelupo, tuttavia, si ricava che Santacroce e Giovan Giacomo da Brescia, sicuramente in città nell’autunno del 1521, furono ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] parteciparono anche Sansovino, Baccio Bandinelli e Baccio da Montelupo. Da quest’ultimo, secondo Vasari, Zacchi « 1995, pp. 263-295; R. Bagemihl, Cosini’s bust of Raffaello Maffei and its funerary context, in Metropolitan Museum Journal, XXXI (1996), ...
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SINIBALDI, Bartolomeo
di Giovanni
Gianluca Amato
d’Astore (Baccio da Montelupo). – Nacque a Montelupo Fiorentino nel 1469, come egli stesso affermò nella portata all’estimo di Firenze del maggio del [...] (1467-72) nella cattedrale di Lucca (Sicca, 2006, pp. 22 s., note 77-78). All’impresa partecipò anche Raffaello da Montelupo, coinvolto nella finitura dell’effigie del defunto e del tondo con la Vergine col Bambino. Smantellata all’inizio dell ...
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SIGNORINI, Telemaco
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 18 agosto 1835, secondogenito di Giovanni, rinomato vedutista della Firenze granducale, e di Giustina Santoni (Somaré, 1926, p. 277).
Dal [...] Come l’assenza di critica guasti gl’ingegni. Dei quadri del signor Raffaello Sorbi, ibid., pp. 57-61; Il ritratto di Sua Maestà il Signorini, Gita a Vinci 1872, a cura di F. Dini, Montelupo Fiorentino 1999; P. Serafini, Nuovi contributi su T. S.: la ...
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