MONTANINI, Pietro (detto Pietruccio Perugino). – Nacque a Perugia nel 1626. Non sono noti i nomi dei genitori, ma sappiamo che giovanissimo entrò a bottega da suo zio Giovan Francesco Bassotti, orientato [...] furono anche i contatti con Giacinto Gimignani, Giovan Francesco Romanelli e Andrea Camassei. Era abitudine del M. recarsi inoltre a copiare i Carracci nella Galleria di Palazzo Farnese e Raffaello nelle Stanze del Vaticano.
Il M. era apprezzato dai ...
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VIDONI, Pietro
Maria Gemma Paviolo
junior. – Nacque a Cremona il 2 settembre 1759 da Cesare Francesco Soresina Vidoni e da Dorotea Pallavicini dei marchesi di Polesine.
La famiglia Vidoni, proveniente [...] Cremona, 1817, pp. 65 s.; L. Pungileoni, Elogio storico di Raffaello Santi da Urbino, Urbino 1829, p. 178; G. Moroni, Dizionario , famiglia, scheda a cura di E. Insabato - R. Romanelli, 2015, https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl? ...
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DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] una incisione non più reperibile, una Madonna di Raffaello - forse la Bella giardiniera - (Trecca, 1912 artistica dell'autore, ibid., XXXI (1978), pp. 268-73; G . Romanelli-P. Morachiello, Verona dalla metà del sec. XVIII alla fine del XIX, in ...
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NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] nel loro carteggio inedito, Roma 1880, p. 62; Una nobile vita. Carteggio inedito di Tullo Massarani scelto, ordinato e postillato da Raffaello Barbiera, Firenze 1909, ad ind.; A. Manzoni, Tutte le lettere, a cura di Cesare Arieti. Con un’aggiunta di ...
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NOGARA, Bartolomeo
Fabrizio Vistoli
NOGARA, Bartolomeo. – Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 28 aprile 1868, secondo dei tredici figli di Giovanni e di Giulia Vitali, in una famiglia di salde radici [...] perfetta organizzazione dell’apparato iconografico: Le stanze di Raffaello. I. La stanza della Segnatura (Roma -132 (con elenco completo delle pubblicazioni alle pp. 120-132); P. Romanelli, in Necrologi di soci, III (Atti della Acc. naz. dei Lincei ...
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DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] celebri monumenti della scultura antica in Roma, e su Raffaello e su Michelangelo, è provato anche da disegni contrassegnati cui partecipano pittori come G. Gimignani o il Camassei o il Romanelli, avvicinati forse dal D. a Roma alla fine del quarto ...
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GHEDINA, Giuseppe
Flavio Vizzutti
Nacque a Cortina d'Ampezzo il 1° marzo 1825 da Gaetano, proprietario del rinomato albergo Aquila Nera, e da Maria Rosa Di Pol, primo di undici figli.
Grazie al benessere [...] di genere locale e ritratti di personaggi illustri quali Raffaello, Dürer, Dante, Goethe.
Dal 1873 al 1877 e mito (catal., Venezia), a cura di G. Pavanello - G. Romanelli, Milano 1983, p. 156; F. Vizzutti, Breve storia della pittura bellunese ...
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CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] stesso anno riprese la decorazione della cappella della Colonna in S. Pietro, ma iniziò appena il mosaico delle lunette su cartoni del Romanelli.
Morì a Roma il 27 ott. 1644 e fu sepolto in S. Maria in Traspontina (Schede Vesme, p.245).
Il C. fu ...
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FIORONI, Teresa
Graziella Sica
Figlia di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque in luogo ignoto il 2 febbr. 1799 (Schidlof, 1964; Petrucci Nardelli, 1981. Del tutto erronea è la data del 1810 indicata [...] attribuita a G. Cagnacci ed ora a G.F. Romanelli; ignota la collocazione attuale delle ultime due miniature.
Del da Roma sono inoltre la copia della Madonna di casa Tempi di Raffaello (Monaco, Alte Pinakothek), le copie del ritratto di Maria Luisa ...
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CHIARI, Fabrizio
Nicoletta Fattorosi Barnaba
Nacque a Roma intorno al 1615. Le poche ed imprecise notizie sul C., pittore e incisore all'acquaforte, si basano sul Pio (1724), secondo il quale egli si [...] ci siano nei documenti i nomi dei collaboratori del Romanelli. Nel 1678 fu pagato per gli affreschi nella chiesa suo volere, furono lasciati all'Accademia di S. Luca: due busti di Raffaello e di A. Sacchi, e un gesso del Bernini, purtroppo scomparsi ...
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