La scena teatrale
Silvana Sinisi
Teatro e arti visive
Il sodalizio tra la scena e le arti visive, uno dei baluardi dell’avanguardia novecentesca rilanciato dalla ricerca sperimentale degli anni Settanta, [...] immagini e alla forza trainante della tensione espressiva offerta dal colore e dal suono.
Le favole crudeli della Socìetas RaffaelloSanzio
In qualche modo apparentato a Wilson (al primo Wilson) per il carattere visionario delle immagini è il lavoro ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] del 12 aprile 1845, in Giuseppe Verdi. Lettere, 2012, p. 116): da lì trasse l’idea d’ispirarsi alle Stanze di RaffaelloSanzio per la scena dell’incontro con il papa Leone (lettera a Vincenzo Luccardi, 11 febbraio 1845, in Carteggio Verdi-Luccardi, a ...
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Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale
Paolo D’Angelo
Autonomia dell’arte
Opera pubblicata da Croce nel 1902 per Sandron di Palermo, fu ristampata due anni dopo presso il medesimo [...] o artistici (per l’evidente assurdità di dover asserire un progresso, mettiamo, tra Giotto di Bondone e RaffaelloSanzio, o tra Dante Alighieri e Ludovico Ariosto), ripiegava sull’idea che fosse possibile costruire delle serie storiche limitate ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] realizzato nel 1514 il Festino degli dei (Washington, National Gallery of art) e altre pitture erano state commissionate a RaffaelloSanzio e a Fra Bartolomeo. A seguito della morte di quest’ultimo nel 1517 la commissione passò a Tiziano, che dipinse ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] di un classicismo che si colloca tra la maniera nostalgica del Mantegna e quella archeologica del suo grande amico RaffaelloSanzio.
La sezione vi spetta a Francesco Maria Molza, tanto curiale nel dettato, oratorio e fastoso, quanto il Castiglione è ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] catalogo giovanile del G., appartenente a una generazione soggetta all'influenza di Leonardo da Vinci, Michelangelo Buonarroti, RaffaelloSanzio e al magistero tecnico degli stessi capibottega (fra' Bartolomeo di Paolo [Baccio della Porta], Mariotto ...
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VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] 1450. A questa ipotesi si è giunti anche in considerazione del fatto che Giovanni Santi, padre di RaffaelloSanzio, nella sua Cronica rimata (circa 1484-1487, 1985), asserisce che Perugino era contemporaneo di Leonardo da Vinci, nato nel 1452. Il ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] Aleandro, Paolo Giovio e Baldassarre Castiglione, nonché con rinomati artisti come Donato Bramante, Baldassarre Peruzzi e RaffaelloSanzio.
Venuta meno la possibilità del matrimonio con Margherita Gonzaga a seguito del raffreddamento dei rapporti con ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] 178), infatti, Zacchi avrebbe eseguito una replica in cera del Laocoonte, in seguito sottoposta al giudizio di RaffaelloSanzio, insieme a quelle realizzate da Jacopo Sansovino, Domenico Aimo da Varignana e Alonso Berruguete. Questa breve permanenza ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] inesattezze o dimenticanze, ne cita anche numerosi passi testualmente.
Il C. è meritatamente famoso anche per aver incaricato RaffaelloSanzio di dipingere la cosidetta Madonna di Foligno. La figura in basso a destra, in atteggiamento devoto, è ...
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raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...
urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...