SFONDRATI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque il 20 novembre 1538, a Milano, sesto dei figli (secondo maschio dopo Niccolò) nati dal matrimonio tra il senatore Francesco e Anna Visconti dei conti [...] raffinato collezionista d’arte: infatti, nel suo testamento il barone lasciò due quadri di Correggio a Filippo II, uno di RaffaelloSanzio al duca Carlo Emanuele I di Savoia e un altro non identificato all’infanta Caterina d’Asburgo.
Fonti e Bibl.: F ...
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JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] , p. 14).
Al 1827 risale l'incisione rappresentante la Madonna di casa Tempi tratta dalla celeberrima tela di RaffaelloSanzio (Monaco, Alte Pinakothek).
La qualità maggiore dell'incisione in oggetto risiede senz'altro nell'abilità di riprodurre la ...
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MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] in particolare quella di Masini, che per primo gli riferì la cornice della pala con l'Estasi di s. Cecilia di RaffaelloSanzio (Bologna, Pinacoteca nazionale).
L'opera, datata al 1513-16, fu commissionata dal cardinale A. Pucci per la cappella della ...
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MERCURI, Agostino.
Maria Grazia Fiorani
– Nacque a Sant’Angelo in Vado il 2 ag. 1839 da Romualdo e Quirina Filippi e fu battezzato in duomo il giorno seguente con i nomi di Agostino, Giovanni ed Epifanio.
Il [...] abbandonare l’omologa carica a Sant’Angelo in Vado.
Nel 1871, in occasione del tributo di Urbino a RaffaelloSanzio, il M. scrisse l’Inno a Raffaello che poi lui stesso diresse insieme con la Messa funebre di L. Vecchiotti. In quello stesso anno ...
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LONGHENA, Francesco
Patrizia Caccia
Nacque a Mompiano, presso Brescia, il 24 genn. 1796 da Marcantonio, di professione lavandaio, e da Orsola Serra, proveniente dalla Val di Rabbi, in Trentino; nello [...] che lo legavano alla tipografia dei fratelli Sonzogno. Nella presentazione del volume Istoria della vita e delle opere di RaffaelloSanzio da Urbino (1829), tradotto, corretto, illustrato e ampliato dal L., l'editore milanese, che di lì a poco ...
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TOMINI FORESTI, Marco
Enrico Zucchi
TOMINI FORESTI, Marco. – Discendente di una famiglia di Treviolo di origine rurale, cui era stato attribuito il titolo comitale, nacque a Bergamo il 17 maggio 1713 [...] contempla anche un piccolo canone figurativo, nel quale si distinguono i nomi di Correggio, Tiziano Vecellio, RaffaelloSanzio e Michelangelo Buonarroti, l’orazione era indirizzata a celebrare il collezionista d’arte bergamasco Giacomo Carrara, al ...
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MELI, Romolo
Alessio Argentieri
– Nacque a Roma il 23 apr. 1852 da Giosuè, scultore di origine bergamasca, e da Agostina Cremonesi.
Nel 1868 conseguì a Roma il baccellierato in filosofia, nel 1869 la [...] contemporanea, contenente monete, rinvenuta in Roma nell’alveo del Tevere nei lavori di fondazione del muro del Lungo-Tevere RaffaelloSanzio, in Boll. della Società geologica italiana, XXXV (1916), pp. 3037-3041; Trattati di medicina del XIII sec. e ...
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MAZZOCCHI, Giacomo
Massimiliano Albanese
MAZZOCCHI (Mazochio), Giacomo. – Nacque a Bergamo da Antonio, verosimilmente nell’ultimo quarto del XV secolo. Non è noto se fosse parente dei tipografi Giovanni [...] 270).
Il 27 ag. 1515 il M. fu scelto come collaboratore, insieme con Andrea Fulvio e Marco Fabio Calvo, da RaffaelloSanzio, nominato da Leone X commissario pontificio alle Antichità dopo la morte di Giovanni Giocondo da Verona (fra Giocondo).
La sua ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] di Venezia (1873), cavaliere della Corona d'Italia (1874), accademico dell'Accademia di Belle Arti di Venezia e dell'Accademia RaffaelloSanzio di Urbino (1879). Espose a Venezia dal 1847 al 1887, a Neustrelitz (1873), a Vienna (1882) e a Monaco (383 ...
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BARILI (Barile), Antonio
Margherita Lenzini Moriondo
Figlio di Neri d'Antonio di Bartolomeo da Lajatico, nacque in Siena il 12 ag. 1453. Svolse, parallelamente a quella di intagliatore in legno in cui [...] opere, ma verso il 1514 lo troviamo a Roma, impegnato in diversi ed importanti lavori. Venuto infatti a contatto con RaffaelloSanzio ed apprezzato da questo, fu ben introdotto alla corte di papa Leone X che lo elesse "maestro ed operaio del modello ...
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raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...
urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...