BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] gli permise di dedicarsi a studi di paesaggio e di costume e insieme di studiare a Roma la pittura di Raffaello. Tornato a Firenze, si allontanò dal classicismo iniziale per volgersi verso il gusto romantico. Decorò anche alcuni palazzi: a palazzo ...
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DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] Piera di Francesco di Conte di Francesco e che ebbe tre figli, Mariotto (n. 16 marzo 1500), Simone (n. 15 giugno 1502) e Raffaello (n. 23 marzo 1505).
L'opera per la quale il D. è noto è un rifacimento in versi di una novella largamente conosciuta ...
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Denis, Maria
Silvio Alovisio
Nome d'arte di Maria Ester Beomonte, attrice cinematografica, nata a Buenos Aires il 22 novembre 1916. Per un decennio (da Non c'è bisogno di danaro, 1933, di Amleto Palermi [...] le affidò quindi la prima parte da protagonista in Non c'è bisogno di danaro. Sempre nel 1933 lavorò con Raffaello Matarazzo (Treno popolare) e l'anno successivo con Blasetti (L'impiegata di papà) e Goffredo Alessandrini (Seconda B); in questi ...
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Storico dell'arte (Legnago 1819 - Roma 1897), uno dei fondatori della moderna storiografia artistica in Italia. La sua Storia della pittura in Italia (in collab. con J. A. Crowe, pubblicata dapprima in [...] it. 1899); A history of paint ing in North Italy (1871); le monografie su Tiziano (ed. ingl., 1877, ed. it., 1877-78) e Raffaello (ed. ingl., 1882-85; ed. it., 1884-91), tutte in collab. con Crowe. La Pittura friulana del Rinascimento (1876) è stata ...
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Lia, Amedeo. – Imprenditore e collezionista italiano (Presicce, Lecce, 1913 - La Spezia 2012). Ingegnere ed ex ufficiale della Marina, si trasferì a La Spezia dal 1949, fondando nella città ligure l’azienda [...] acquisendo anche tempere e tele (tra le altre, quelle di Vincenzo Foppa, Antonio Vivarini, forse di un Raffaello giovane, di Pontormo, Tiziano, Tintoretto, Sebastiano del Piombo, Canaletto), miniature, sculture, vetri e maioliche, a documentare il ...
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SANSEPOLCRO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Antonio FALCE
Piccola città della Toscana nella provincia di Arezzo da cui dista 25 km. verso NE., situata nell'alta valle Tiberina [...] la facciata, il campanile e alcune colonne. Nell'interno si hanno pitture di Matteo di Giovanni, di Gerino da Pistoia, di Raffaello Dal Colle e di Iacopo Palma il Giovane, una statua del secolo XIV, sculture robbiane (sec. XVI), ecc. Tra le altre ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] 133; II, pp. 5, 140, 201, 204; L. Salerno-L. Spezzaferro-M. Tafuri, Via Giulia, Roma 1973, pp. 206, 403; C. L. Frommel, Raffaello e il teatro alla corte di Leone X, in Boll. d. Centro internaz. di studi Andrea Palladio, VI (1974), p. 181; E. Galdieri ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] nel 1518 il B. entrò nel supremo magistrato comunale senese, era al potere il mediocre successore di Pandolfo, il cardinal Raffaello, ma soltanto nel 1524 il B., cancelliere di Balìa, si gettò nel vivo delle lotte intestine della città prendendo ...
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MONACI, Maria
Gloria Raimondi
– Nacque Roma il 3 febbr. 1880 dal filologo Ernesto e da Emilia Guarnieri.
Compiuti gli studi presso le scuole pubbliche, ottenne la licenza classica e iniziò a dedicarsi [...] soli due anni, ed Emilia (1912).
Nel 1910 la M. iniziò a dipingere arazzi ispirati a celebri dipinti di Michelangelo e di Raffaello, con la tecnica dei succhi d’erba, esposti per la prima volta, nel 1913, al circolo femminile Lyceum di Roma a palazzo ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] e complessi (H. Burns, Taccuino dei disegni architettonici di B. D., in C. L. Frommel-S. Ray-M. Tafuri, Raffaello architetto, sezione su Raffaello e l'antico, a cura di H. Burns-A. Nesselrath, Milano 1984, p. 422). Nell'atteggiamento verso l'antico ...
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raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...