SARRI, Luigi Egisto
Moreno Bucci
SARRI, Luigi Egisto. – Nacque a Figline Valdarno il 6 novembre 1837. Nel registro delle anime della collegiata di S. Maria si legge che il padre, Raimondo, lavorava [...] 1870 (Firenze, Galleria d’arte moderna di palazzo Pitti).
Fra il 1873 e il 1874, dipinse i ritratti di Raffaello Lambruschini, di Niccolò Tommaseo (che replicò nel 1877 su commissione del ministero della Pubblica istruzione, ora alla Galleria d’arte ...
Leggi Tutto
FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] dal quinto decennio del Cinquecento alla fine del secolo. Figlio di un Raffaello, fu genero del Tribolo (Niccolò Pericoli), di cui sposò la figlia maggiore Dianora, e iniziò la sua carriera lavorando sotto la guida del suocero.
Con il Tribolo ...
Leggi Tutto
TURINI, Andrea
Stefano Tomassetti
– Nacque a Pescia, in provincia di Pistoia, nel 1473, secondo dei nove figli di Lionarda Orlandi e di Turino, membro di una ricca famiglia patrizia cresciuta nell’orbita [...] nell’industria cartaria (Brown, 1987).
Era fratello di Baldassarre, datario di Leone X e mecenate, la cui amicizia con Raffaello ha portato all’erronea identificazione dell’autore di un ritratto con l’Urbinate e del suo soggetto con Andrea (Shearman ...
Leggi Tutto
MALESCI, Giovannino (Giovanni)
Simona Sperindei
Figlio di Luigi e di Adele Mangani, nacque a Vicchio nel Mugello il 13 sett. 1884.
Fin dalla prima adolescenza mostrò una naturale inclinazione per il [...] disegno riproducendo immagini da giornali e fotografie; a quindici anni fu segnalato al pittore Raffaello Sorbi, che gli consigliò di perfezionarsi all'Accademia di belle arti di Firenze, ma le modeste condizioni familiari non gli permisero di ...
Leggi Tutto
GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] di belle arti.
Nel 1831 eseguì una medaglia dedicata a Raffaello Sanzio, alla quale seguirono quelle per Ennio Quirino Visconti (1832) e per il cardinale Placido Zurla (1833).
Nel 1833 fu nominato membro ordinario dell'Accademia del disegno di New ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Galasso
Luisa Bertoni Argentini
Ottavo figlio del conte Niccolò e di Daria Malaguzzi VaIeri, nacque a Ferrara nel 1489. Venne avviato alla carriera ecclesiastica dal fratello Ludovico, che [...] gli dedicherà nel 1517 la II Satira. Trasferitosi a Roma, l'A. entrò al servizio dei cardinali Raffaello Riario, prima, e Innocenzo Cybo poi, cercando probabibnente di ottenere qualche prelatura, come si desume da alcuni versi della I Satira di ...
Leggi Tutto
GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] il 5 maggio 1547 e una seconda volta poco prima della morte il 28 giugno 1551, lasciò eredi i due figli Bartolomeo e Raffaello. La figlia Giulia aveva sposato l'architetto militare G.B. Belluzzi ed era forse già morta a questa data. Il G. fu sepolto ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] G., di una casa ad Anversa già appartenuta al Ducci (Van Even, p. 266).
Una conferma potrebbe venire anche dalla lettera a Raffaello datata 10 dic. 1582 (copia di una missiva del 10 sett. 1581) in cui il G. lamenta le lentezze della giustizia, che ...
Leggi Tutto
CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] S. Ambrogio, nella via "detta Pietra Piana, con la riuscita in via di Mezzo"; essa fu donata da Agostino al figlio secondogenito Raffaello (nato il 24 ott. 1703) poco dopo il suo matrimonio. Il C. fu garantito nell'atto di donazione solo nel caso in ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] Vasari, testimonio ostile, riferisce che il B. litigò con il Sansovino e che il rilievo fu completato in un secondo tempo da Raffaello da Montelupo. Il nome del B. compare nei libri dei conti per la decorazione della Santa Casa tra il 1518 e il 1520 ...
Leggi Tutto
raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...