ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] con la Madonna col Bambino in trono fra s. Giuseppe e s. Domenico che dà la regola a s. Francesco, nel quale il raffaellismo, ma ancora in ambito emiliano - quasi un Innocenzo da Imola -, è chiaro nella Madonna col Bambino e negli angioli, mentre nei ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] negli affreschi romani di S. del Piombo, in Strenna dei romanisti, LVIII (1997), pp. 183-189; F. Fernetti, Gli allievi di Raffaello e l'insolito utilizzo di un cartone del maestro nella sala di Costantino, in Prospettiva, 1997-98, nn. 87-88, pp. 133 ...
Leggi Tutto
CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] . Se nella scena che il maestro sceglie per apporre la sua firma (la Moltiplicazione dei pani e dei pesci) il richiamo al Raffaello delle logge appare di subita evidenza, così come nella scena che più le si avvicina (La disputa di Gesù nel tempio ma ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] Sanzio gli dette da finire il manto di una sua Madonna (in genere identificata con la Bella giardiniera del Louvre). Da Raffaello il B. fu anche invitato a raggiungerlo a Roma, ma egli non volle muoversi da Firenze. Pur lavorando nella bottega dello ...
Leggi Tutto
STROZZI, Piero Vincenzo
Francesca Fantappiè
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1551 dal senatore fiorentino Matteo di Lorenzo e da Leonarda Soderini.
Riconosciuto dai concittadini come fine conoscitore [...] morali, a cura di G. Raboni, Milano-Parma 1998, pp. 299-301), mentre in ottobre gli chiese una canzone di Raffaello Gualterotti in lode di Maria de’ Medici.
Jacopo Peri, nell’avvertenza Ai lettori anteposta alla partitura della sua Euridice (Firenze ...
Leggi Tutto
MERCATI, Giovanni Battista. –
Nicolette Mandarano
Nacque a Borgo Sansepolcro nel 1591 da Raffaele e fu battezzato il 1° ottobre dello stesso anno (Giannotti, p. 185 n. 9).
Fino agli anni Novanta del [...] questa sua attività Bartsch aveva redatto un catalogo di circa sessanta incisioni.
Il M. si formò presso il pittore e incisore Raffaello Schiaminossi, di cui era anche nipote. A conferma della presenza del M. nella bottega dello zio sta la sua prima ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , già trattata da fra' Bartolomeo e da Andrea del Sarto, e che faceva apparire desueta e quasi arcaica la proposta di Raffaello, precedente di quindici anni. Ma l'intervento di G. nella cappella di S. Spirito è più complesso e coinvolge l'intero ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] Pacioli, del Cesariano, nei disegni e negli appunti di Leonardo, ecc. La celebre lettera a Leone X, per lo più attribuita a Raffaello, è da alcuni (Vogel, 1910, pp. 80 ss.; Förster, 1956, p. 162) ascritta al B. e contiene comunque alcune idee che a ...
Leggi Tutto
NICCOLI, Mario
Ottavia Niccoli
– Nacque a La Spezia il 2 febbraio 1904 da Carlo e da Euridice Vensano.
Trasferitosi presto a Roma con la famiglia, compì gli studi al collegio Nazareno diretto dall’italianista [...] la sua vita, quello con il sacerdote e professore di storia del cristianesimo Ernesto Buonaiuti, per il tramite del fratello Raffaello (1897-1977) e dell’amico e compagno di scuola di quest’ultimo Agostino Biamonti (1897-1924), primo allievo di ...
Leggi Tutto
FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] D'Ario, in Civiltà mantovana, n.s., (1984), 5, pp. 87, 91 s., fig. 4; S. Massari, in Raphael invenit. Stampe da Raffaello nelle collezioni dell'Istituto nazionale per la grafica, Roma 1985, p. 210 n. 1; C. Tellini Perina, in La pittura in Italia. Il ...
Leggi Tutto
raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...