CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] era la celebre tavola con la Incoronazione della Vergine di Giulio Romano e Giovan Francesco Penni su disegni preparatori di Raffaello (oggi sostituita da una copia). Infine nel 1779 eseguì parecchi ornati e dorature, attorno a dipinti dell'Appiani e ...
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POGGINI, Zanobi
Alessandro Nesi
POGGINI, Zanobi. – Nacque a Firenze il 6 aprile 1508, in una casa di via Mozza, nel popolo di San Lorenzo, dove abitò tutta la vita (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea [...] civico di Prato, proveniente dall’ospedale della Misericordia e documentata al 1551, che deriva dalla Madonna Bridgewater di Raffaello (Carrara-Mannini, 1993, pp. 158, 205), mentre un piccolo Arcangelo Raffaele e Tobiolo nell’oratorio di S. Antonio ...
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MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] 1964 e il 1965 il M. realizzò una transenna in ottone e bronzo per il salone di prima classe della motonave "Raffaello". Nel 1967 la Biennale del metallo di Gubbio gli dedicò un'antologica che raccolse anche parte della sua importante e complementare ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] D. partecipò all'Esposizione internazionale d'arte di Trieste con il dipinto storico Agostino Chigi che presenta la Fornarina a Raffaello e, nello stesso anno, all'Esposizione braidense con un Ritratto.
Nel 1845 espose a Brera due Ritratti di donna ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] , ibid., nn. 56, 59, pp. 55, 57).
Nel genere paesaggistico trasse ispirazione dai modelli di Lega e di Raffaello Sernesi, adottando un formato ridotto e privilegiando la tecnica dell'olio su cartone. Essenzialità delle forme e audaci variazioni ...
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PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] a Napoli nel secolo XV e nuove notizie su P. e sul Codice di S. Marta, in Scritti di storia dell’arte in onore di Raffaello Causa, a cura di P. Leone De Castris, Napoli 1988, pp. 71-76; F. Maresca, Leonardo da Besozzo: un documento aragonese del 1449 ...
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FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] delle Odi di Alessandro Manzoni. Gli vengono ancora attribuiti un Ritratto di Giulio II, incisione su rame da Raffaello, e un Ritratto di Vogel von Vogelstein (Dresda, Gabinetto delle stampe). Al periodo fiorentino risale anche la direzione ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] il "secours précieux dans la formation de ce Dictionnaire"). Nel dopoguerra riprese i suoi studi su Botticelli, Donatello e Raffaello, già trattati negli anni Venti, e accanto a nuovi studi di impostazione monografica quali, tra gli altri, Leonardo ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] si devono la statua di S. Maurizio per la chiesa omonima di Porto Maurizio (Imperia) e la statua in marmo di Raffaello per il duomo di Urbino (opere rispettivamente databili al 1842 e al 1847-1848).
Insoddisfatto del suo lavoro, benché nella lunga ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] , 1978).
A Tolentino, nel 1924, si occupò del restauro del dipinto di L. Fontana (ispirato alla Visione di Ezechiele di Raffaello) nella cupola della chiesa di S. Nicola, danneggiata nel 1908 da un fulmine (Semmoloni, 1988, p. 36). Nella stessa ...
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raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...