CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] al tempo del C., Giovanni Cristoforo Romano, per cui ha parole di altissimo elogio, Verrocchio e Pollaiolo fra gli scultori, Mantegna, Raffaello, Giulio Romano, è estesa anche ad orafi, medaglisti ed incisori, come il Dürer, di cui il C. si professa ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] dall'adesione di personalità di spicco sul piano nazionale e internazionale quali Poncelet, Babbage e Stephenson, Ch. Dupin ed A. Morin, Raffaello Piria e Michele Tenore.
L'impegno con cui il C. si dette a preparare le mostre di prodotti naturali e ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] dell'atrio di sacrestia: "Domini Thomae Doctii et haeredum suorum". Il D., infatti, aveva generato sei figli (Francesco, Raffaello, Ludovico, Antonio, Girolamo e Filippo) e fu il capostipite e l'iniziatore delle fortune della famiglia.
L'opera ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] trovare una soluzione moderna al modello imposto, macchinoso e datato, ricorrendo a citazioni dalla S. Cecilia di Raffaello, rischiando però, nonostante il virtuosismo stilistico ineccepibile, di perdersi in un eccessivo affastellamento di figure.
Il ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] riuscendo a lasciare di sé che un'immagine di trista mediocrità.
Di lui, che si avvalse anche dell'opera di Raffaello e di Benvenuto Cellini, si conservano più ritratti (Staffetti, Ilcardinale..., pp. 24 s.), di cui uno dì Cristoforo dell'Altissimo ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] al programma di ricerca Epidemiologia e prevenzione delle malattie mentali guidato dall’Istituto di psicologia del CNR diretto da Raffaello Misiti. Il progetto era decollato nel 1975 e Ongaro aveva collaborato al disegno della ricerca con Basaglia ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] , Firenze 1602; Scisma d'Inghilterra con altre operette, Firenze 1638 (precede la "vita" del D. scritta da Francesco di Raffaello Rondinelli, ripubblicata a cura di S. Ricossa, Torino 1978); Della natura del voto di Erone Alessandrino, a cura di C ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] e l'edizione del primo libro del "De gestis Pauli secundi" di G. da V., in Studi sul Medioevo cristiano offerti a Raffaello Morghen, I, Roma 1974, pp. 521-524; Id., "Viva la libertà et popolo de Roma". Oratoria e politica a Roma: Stefano Porcari ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] pittrice [1678], Bologna 1841, I, p. 56).
Nella Galleria Estense di Modena si conserva una copia del S. Giovannino di Raffaello, già nella chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo (G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Modena 1786, VI, p. 411), firmata in ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] in croce strappato a Chiabrera nel 1615 in risarcimento di un prestito), il Correggio, P. Bordon, D. Dossi, Giulio Romano, Raffaello, G.C. Procaccini, D. Fetti, il Pordenone, Giorgione, G. Vasari, D. Dossi, Paolo Veronese (Cena in casa di Simone, il ...
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raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...