Matarazzo, Raffaello
Sergio Grmek Germani
Regista cinematografico, nato a Roma il 17 agosto 1909 e morto ivi il 17 maggio 1966. Realizzatore di film di genere in primo luogo basati sull'accettazione [...] (1964), cui purtroppo mancò un adeguato sostegno della distribuzione.
Bibliografia
T. Sanguineti, S. Grmek Germani et al., Raffaello Matarazzo. Materiali, 2 voll., Savona-Torino 1976; Neorealismo d'appendice: per un dibattito sul cinema popolare, il ...
Leggi Tutto
Catene
Stefano Della Casa
(Italia 1949, 1950, bianco e nero, 86m); regia: Raffaello Matarazzo; produzione: Labor/Titanus; soggetto: Libero Bovio, Gaspare Di Majo; sceneggiatura: Aldo De Benedetti, Nicola [...] dibattito sul cinema popolare: il caso Matarazzo, Rimini-Firenze 1976.
L. Codelli, Vivan las cadenas (notes sur 'Catene' di Raffaello Matarazzo), in "Positif", n. 183-184, juillet-août 1976.
L'avventurosa storia del cinema italiano, 1° vol., a cura ...
Leggi Tutto
Sanson, Yvonne
Daniela Angelucci
Attrice cinematografica greca, naturalizzata italiana, nata a Salonicco il 29 agosto 1925 e morta a Bologna il 23 luglio 2003. Caratterizzata da una bellezza appariscente [...] metà degli anni Cinquanta, della stagione di successi del melodramma popolare italiano, grazie ai numerosi film diretti da Raffaello Matarazzo con i quali ottenne una straordinaria popolarità.
Di padre francese e madre turca, si trasferì presto in ...
Leggi Tutto
De Benedetti, Aldo
Francesco Suriano
Commediografo e sceneggiatore, nato a Roma il 13 agosto 1892 e morto ivi il 19 gennaio 1970. Rappresentante del teatro d'evasione del periodo fra le due guerre, [...] bianchi. Partecipò a film di successo popolare degli anni Quaranta e Cinquanta, collaborando con registi come Mario Mattoli e Raffaello Matarazzo, ma anche con Alessandro Blasetti e Vittorio De Sica, per le opere che segnarono l'esordio di quest ...
Leggi Tutto
Nazzari, Amedeo
Monica Cardarilli
Nome d'arte di Salvatore Amedeo Buffa, attore cinematografico, nato a Cagliari il 10 dicembre 1907 e morto a Roma il 7 novembre 1979. Interprete significativo del cinema [...] di alcuni famosi film degli anni Trenta e Quaranta, negli anni Cinquanta consolidò la sua popolarità con i melodrammi di Raffaello Matarazzo. Ottenne nel 1941 la Coppa Volpi alla Mostra del cinema di Venezia per Caravaggio di Goffredo Alessandrini e ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] non ancora quindicenne tra le fila dell’Opera nazionale balilla. Iscrittosi successivamente alle lezioni tenute da Raffaello Melani presso la scuola di recitazione di Firenze intitolata a Luigi Rasi, recitò nelle compagnie filodrammatiche ...
Leggi Tutto
Ragghianti, Carlo Ludovico
Paola Scremin
Storico e critico d'arte, nato a Lucca il 18 marzo 1910 e morto a Firenze il 3 agosto 1987. È una delle principali figure di riferimento della moderna critica [...] cariche politiche all'indomani della Liberazione. Nel 1948 realizzò la sua prima regia con il documentario Deposizione di Raffaello, girato in bianco e nero, per il quale studiò particolari movimenti di macchina, ottenuti con carrelli ondulati fatti ...
Leggi Tutto
GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] , nucleo originario della Cines. Qui, dopo un lavoro di consulenza per il regista E. Bencivenga nel film in costume Raffaello Sanzio e la Fornarina, il G. (generalmente noto al pubblico come Guazzoni, con una leggera variante del cognome anagrafico ...
Leggi Tutto
Denis, Maria
Silvio Alovisio
Nome d'arte di Maria Ester Beomonte, attrice cinematografica, nata a Buenos Aires il 22 novembre 1916. Per un decennio (da Non c'è bisogno di danaro, 1933, di Amleto Palermi [...] le affidò quindi la prima parte da protagonista in Non c'è bisogno di danaro. Sempre nel 1933 lavorò con Raffaello Matarazzo (Treno popolare) e l'anno successivo con Blasetti (L'impiegata di papà) e Goffredo Alessandrini (Seconda B); in questi ...
Leggi Tutto
raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...