BARALLI, Raffaello (Raffaele)
Silvana Simonetti
Nacque da Bernardino e Carlotta Petri il 24 giugno 1862 a Camigliano (Lucca). Ordinato sacerdote il 20 dic. 1884, svolse per qualche tempo il suo ministero [...] alla SS. Annunziata in Lucca, dove un suo zio era rettore. Nel 1887 per i suoi profondi studi classici e filosofici, verso i quali aveva manifestato sin dai primi anni particolare attitudine e preferenza, ...
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LAZZARI, Raffaello (Raffaele)
Salvatore De Salvo
Nacque a Medicina, presso Bologna, il 3 apr. 1845 da Pietro e da Giuseppina Marazzi. Avviato allo studio della musica, frequentò il liceo musicale di [...] Bologna, dove seguì il corso di violino con C. Verardi e la classe di contrappunto con G. Busi, diplomandosi nel 1867. Il 28 ottobre del medesimo anno, su indicazione di S. Golinelli e di A. Mariani, fu ...
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DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] la laurea in giurisprudenza all'università di Roma, ben presto decise di rinunciare alla carriera forense per dedicarsi agli studi letterari e musicologici.
Allievo di G. Gentile, nel 1898 fondò a Campobasso ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] della famiglia Alderighi a Roma, dove dal 1908 il ragazzo poté iniziare lo studio del pianoforte sotto la guida di Giuseppe Mancini. Il 19 febbr. 1909 già dava il suo primo concerto all'Hôtel Excelsior ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] per le lettere: a tredici anni compose e recitò in pubblico un'orazione latina in onore di s. Prospero, vescovo di Reggio, che venne data alle stampe. In quello stesso periodo si dedicava allo studio della ...
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PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] nei cui registri è citato col nomignolo di ‘Izi’ attribuito pure ad altri membri della sua famiglia. Nello stesso periodo frequentò probabilmente la scuola dei chierici della Pieve, dove si insegnava anche ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] , e il G. riprese gli studi con il Crimi. Frattanto aveva conosciuto Matilde De Rensis, figlia del musicologo Raffaello, sua accompagnatrice al pianoforte e futura moglie, che lo introdusse nell'ambiente musicale romano e lo presentò al grande ...
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GHIVIZZANI (Guivizzani o Chivizzani), Alessandro
Ippolita Morgese
Nacque a Lucca intorno al 1572 da Giovanni Battista.
I documenti relativi alla famiglia Ghivizzani sono attualmente conservati nell'Archivio [...] notizia documentaria che riguarda il G. è del 25 marzo 1604: in quella data divenne membro della Compagnia dell'Arcangelo Raffaello a Firenze (Arch. di Stato di Firenze, Compagnie religiose soppresse da Pietro Leopoldo, 165/40, c. 83r). Per la prima ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] di lui fratello, Giovanni Battista, con il quale contribuì a una serie di sacre rappresentazioni per la Compagnia dell’Arcangelo Raffaello (su testi di Jacopo Cicognini). Su versi di Salvadori musicò una Canzone delle lodi d’Austria eseguita in onore ...
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DEDI, Pompeo
Arnaldo Morelli
Figlio di Michelangelo, nacque intorno all'anno 1585 a Mombaroccio (Pesaro). Almeno dal 1609 egli risiedette a Roma, dove svolse la sua attività di organaro nella parrocchia [...] di S. Nicola in Arcione.
Bibl.: A. Bertolotti, Artisti urbinati in Roma sino ai primi del sec. XVII, in Il Raffaello, XIII (1881), p. 56; R. Casimiri, "Disciplina musicae" e maestri di cappella dopo il concilio di Trento nei maggiori istituti ...
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raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...