GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] Chiesa di Napoli durante la crisi iconoclasta. Appunti sul codice Vat. lat. 5007, in Studi sul Medioevo cristiano offerti a Raffaello Morghen, I, Roma 1974, pp. 105-107, 124-127; M. Fuiano, Spiritualità e cultura a Napoli nell'Alto Medioevo, Napoli ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] segretario dei Dieci, pur non condividendo la politica troppo "popolare" dei gonfalonieri successivi (Francesco Carducci e Raffaello Girolami), e si adoperò con estrema energia alla difesa di Firenze contro gli assedianti. Mise Francesco Ferrucci ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] e Roma 1885, ma ristampate a compendio e con aggiunte in Vecchie e nuove odi tiberine, Bologna 1898), La casa di Raffaello (Roma 1887) e, con eteronimo femminile Gina d'Arco, un volumetto di versi intitolato Eros (ibid. 1896); fra gli altri eteronimi ...
Leggi Tutto
LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] delle private lezioni riordinata dal Magnifico M. Iacopo Pitti nel suo consolato").
Le Stanze, dedicate a Raffaello de' Medici, si inseriscono nella tradizione pichiana dell'esaltazione della dignità umana, e costituiscono il più significativo ...
Leggi Tutto
LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] si celebrarono i funerali. Fu sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Maria Novella; un'unica lapide, posta dal fratello Raffaello, commemorava il L. e il padre.
Il L. si era sposato intorno al 1515, ma il nome della moglie non è noto ...
Leggi Tutto
ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] , avverso al manierismo e disposto ad accettare con largo eclettismo tutta la migliore tradizione della pittura moderna da Raffaello a Rembrandt e a Poussin. L'A. restava così sulla linea fissata dai maggiori trattatisti del secolo precedente ...
Leggi Tutto
CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] di Bartolomeo Martelli nel 1469 e con Maria di Piero Velluti nel 1494; da questi due matrimoni ebbe sei figli, uno dei quali, Raffaello, fu mercante a Lione.
Il C. morì a Firenze il 4 maggio 1501, mentre era ancora in carica nell'ufficio dei Dieci di ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] C. F. per la morte di Theodoro suo figlio, rimasto inedito. Dalla governante egli ebbe altri due figli, Lucilio e Raffaello, che però non riconobbe, pur lasciando loro vari beni nel suo ultimo testamento, dettato a Venezia il 27 giugno 1584. Come ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] in ogni direzione in pro' del proprio immediato prestigio.
Amico di artisti come Sebastiano del Piombo, Giovanni da Udine, Raffaello, Iacopo Sansovino, confidente di diplomatici e politici, intimo di tutti i letterati più e men seri che la corte ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] , per citarne alcune passate anche sul piccolo schermo, su Caravaggio (2003), sul duomo di Modena (2004), su Mantegna e Raffaello (2006), con Franca servizievole suggeritrice sul palco.
Il 31 maggio 2013, in un tripudio di bandiere rosse, eccolo ...
Leggi Tutto
raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...