GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] di ricordarlo alla cerchia degli amici fiorentini, tra i quali il G., al quale faceva recapitare un volume tramite Raffaello Pitti, forse un esemplare dell'edizione dell'opera di Lucrezio già promessa al Giustiniani.
Questa situazione ancora molto ...
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PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] , Roma 1956, VIII, pp. 66-67, 238; S. Oddi - A. Rossi, Rassegna epistolare tra P. Tommaso Pendola e il pedagogista Raffaello Lambruschini, in L’educazione dei sordi, 2 (2012), s. IX, CXIII, pp. 153-156.
M. Ricci, In commemorazione del P. Tommaso ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] committenza e dell'intero pagamento della celebre pala di Raffaello in essa contenuta.
Nello stesso torno di anni (dal D. Dall'Olio, in Indagini per un dipinto: la S. Cecilia di Raffaello, Bologna 1983, pp. 83-118; Id., Storia di una committenza, in ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] della corte di Leone X (1514-1516), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, pp. 379-387; C.L. Frommel, Villa Madama, in Raffaello architetto (catal., Roma), a cura di C.L. Frommel et al., Milano 1984, pp. 311-356; J.F. D'Amico, Renaissance Humanism in ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] 1509 e il 1512 figura come cellerario), nonché la cura delle opere di restauro del vasto complesso. Se l'intervento di Raffaello da lui proposto non si concretizzò, è probabile che nel 1514 s'interessasse ai dipinti che il Correggio, avrebbe dovuto ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] politico-militare: dopo che Malatesta, Orazio Baglioni e i loro alleati si erano mossi contro il governo del cardinale Raffaello Petrucci a Siena, il cardinale Giulio de’ Medici, rientrato a Firenze, predispose un soccorso armato in suo favore con ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] (L'Album, 1840, p. 303), secondo cui la fondazione della Confraternita avrebbe ripreso un progetto che era stato di Raffaello. È più probabile semmai che esso sia nato dall'incontro del D. con i molti artisti, soprattutto fiorentini e sangalleschi ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] (ha inoltre una predella con quattro scene): un'opera che dovette essere ben presente al Perugino ed allo stesso Raffaello giovane.
Tra le altre grandi pale d'altare realizzate dalla bottega robbiana sullo scorcio del secolo ricordiamo: l'Ascensione ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] le Prose della volgar lingua), Jacopo Sadoleto, in procinto di assumere incarichi in Curia, e persino, non di rado, Raffaello Sanzio.
A partire dal maggio 1512, il F., già indicato come uno dei candidati alla porpora cardinalizia, prese parte alle ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] la libertà e riprendere gli studi interrotti.
È di allora la serie di note, rimaste inedite, sull'edizione del Riposo di Raffaello Borghini apparsa a Firenze nel 1730 ad opera di G. G. Bottari e A. Biscioni, come quella sulle Satire di Benedetto ...
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raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...