Nel linguaggio scientifico e tecnico, è l’energia che la Terra riceve da parte del cosmo; essa è dell’ordine di un kilojoule al m2 e al secondo ed è costituita dall’energia che proviene dal Sole sotto [...] forma di radiazioni ultraviolette, visibili, infrarosse e, in misura molto minore, dall’energia dei raggicosmici.
Le particelle di elevata energia provenienti dal cosmo si chiamano raggicosmici. ...
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Fisico sovietico (n. in Georgia 1910 - m. 1983). Prof. di fisica all'univ. di Tbilisi dal 1948. Noto per i suoi studî sulle proprietà idrodinamiche dell'elio liquido. Ha inoltre studiato l'intensità dei [...] raggicosmici nella crosta terrestre. Esperienza di A.: esperienza fondamentale con cui nel 1946 è stata messa in evidenza la natura superfluida dell'elio a bassissima temperatura. ...
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monopòlo magnètico Ipotetica particella dotata di carica magnetica libera, introdotta da P.A.M. Dirac come corrispondente magnetico dell'elettrone. L'esistenza di m.m. è ammessa dalle moderne teorie di [...] grande unificazione, ma la ricerca di queste particelle nei raggicosmici ha dato finora esito negativo. ...
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Fisico italiano (Roma 1921 - ivi 1987), prof. presso l'univ. di Catania (dal 1962) e di Roma Tor Vergata (dal 1985), direttore dei Laboratorî nazionali di Frascati (1959-64 e 1970-73), ha svolto significative [...] ricerche sui raggicosmici, sugli acceleratori e sui rivelatori di particelle. ...
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Fisico olandese (Berkhout 1882 - Bilthoven, Utrecht, 1955); prof. di fisica a Bandoeng (isola di Giava) e quindi dal 1929 all'univ. di Amsterdam. È stato uno dei pionieri negli studî sui raggicosmici, [...] scoprendo l'esistenza della radiazione penetrante e l'effetto di latitudine ...
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Fisico statunitense (Hudson, Ohio, 1904 - Charlettosville, Virginia, 1984); dal 1942 ricercatore presso la Carnegie Institution di Washington. Ha svolto ricerche sui raggicosmici, studiando in particolare [...] le relazioni tra la variazione della loro intensità e le perturbazioni geomagnetiche ...
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Fisico italiano (Roma 1923 - Londra 1980), prof. presso le univ. di Pisa e di Torino. Ha svolto significative ricerche sperimentali sui raggicosmici e sulle particelle subnucleari. ...
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Neutrini solari
Ettore Fiorini
Il Sole splende da circa 4,6 miliardi di anni; è una stella piuttosto comune, né giovane né vecchia, con una massa intermedia tra quella delle stelle che popolano l'Universo. [...] segnale dovuto alle interazioni di neutrini solari risulterebbe completamente nascosto dai processi di interazione originati dai raggicosmici. I materiali usati nel rivelatore devono inoltre contenere il minimo livello di contaminazioni radioattive ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] per interpretare i fenomeni d'urto che riguardano particelle dotate di velocità v assai vicina a quella della luce (raggicosmici, fisica delle alte energie). Negli atomi leggeri le velocità degli elettroni sono dell'ordine di e2/ℏ e il rapporto ...
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Plasmi
Bruno Coppi
Yaguri B. Zeldovich
di Bruno Coppi, Yaguri B. Zeldovich
PLASMI
Plasmi in fisica di Bruno Coppi
sommario: 1. Introduzione. 2. Descrizione teorica. a) Approssimazione magnetoidrodinamica [...] gruppi di particelle veloci possono assorbire energia dalle oscillazioni; è possibile che questo sia un meccanismo per la generazione dei raggicosmici. Lo studio di un plasma eccitato con tutti i processi non lineari che in esso hanno luogo è il ...
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radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...
scarica
scàrica s. f. [der. di scaricare]. – 1. Lo scaricare, lo scaricarsi simultaneo di più armi da fuoco portatili (se di artiglierie, è detta più propriam. salva (v. salva1): s. di fucileria; gli attaccanti furono decimati dalla prima...