HEYROVSKY, Jaroslav
Chimico-fisico, nato a Praga il 20 dicembre 1890. Studiò a Praga (dove si laureò nel 1918) e all'University College di Londra dove fu allievo di F. G. Donnan. Dal 1926 direttore dell'Istituto [...] in tutto il mondo. Più recentemente H., con l'introduzione nel suo metodo analitico dell'oscillografo a raggi catodici, ha perfezionato la tecnica polarografica permettendo lo studio di particolari fenomeni elettrodici che si svolgono con rapidità ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e poi accelerate dai campi magnetici presenti nello spazio interstellare; è così spiegata in modo soddisfacente l'emissione di raggi cosmici con energie sino a 1015 eV circa.
Scoperti nuovi astri del Sistema solare. Gerald P. Kuiper, dello Yerkes ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] nomina dell'allievo a professore.
Pochi anni dopo la morte di Werner, due articoli scientifici di cristallografia per diffrazione di raggi X sui composti (NH4)2[PtCl6], K2[PtCl4], K2[PdCl4], (NH4)2[PdCl4] dimostrarono la validità delle sue ricerche ...
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proteina di trasporto
Fulvio Gualtieri
Proteina di membrana che facilita il passaggio (diffusione facilitata) di sostanze chimiche attraverso le membrane cellulari – che solitamente avviene per diffusione [...] trasporto sta cominciando a delinearsi dopo che alcune di queste sono state cristallizzate e studiate mediante la diffrazione ai raggi X. Si tratta in genere di proteine che attraversano la membrana con un elevato numero di eliche, frequentemente 12 ...
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Nuclide che presenta radioattività, sia naturale sia indotta artificialmente. I r. naturali con numero atomico Z maggiore di 83 sono tutti radioattivi. Altri elementi naturali con Z<83 presentano una [...] con diverse modalità o iniettati sotto forma di soluzione colloidale. Infine possono essere applicati sulla superficie esterna di un organo (per es., l’occhio); in tal caso si preferiscono isotopi che emettono raggi β e che sono privi o poveri di ...
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ISTAMINA
Umberto SERAFINI
. L'istamina (o istammina), scoperta da G. Barger e H. Dale e da F. Kutscher nella segala cornuta, di cui è uno dei principî attivi, è una sostanza estremamente tossica, che [...] .
Dal punto di vista terapeutico l'istamina è usata nel trattamento del dolore (nevralgie, artralgie, ecc.). Si ammette inoltre che alcuni agenti fisici (raggi X, revulsivi, raggi ultravioletti, ecc.) agiscano attraverso una liberazione di istamina. ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] di reperti organici.
In medicina gli i. radioattivi sono usati in diagnostica e, come i raggi X e il radium, in terapia.
L’isotopoterapia a base di raggi β e γ (soprattutto i primi) si attua mediante la somministrazione di i. radioattivi, captati ...
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VULCANIZZAZIONE (XXXV, p. 608; XVII, p. 516)
Stefano OBERTO
A distanza di un secolo dalla scoperta della vulcanizzazione, non si è ancora in grado di descrivere la reazione ed il meccanismo per cui i [...] conduce pure a sostanze aventi le caratteristiche di un vulcanizzato. La stessa gomma naturale irradiata da Stevens con raggi ultravioletti in soluzioni da cui l'ossigeno è stato rigorosamente allontanato gelifica, e la gomma dopo l'allontanamento ...
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Amido
Anna Maria Paolucci
L'amido, termine che deriva dal greco ἄμυλον, "non macinato", è un polimero del glucosio sintetizzato dalle piante verdi, largamente distribuito in diverse parti della pianta, [...] quelli delle patate e dei legumi sono più grandi (15-100 µm) ed ellissoidali. Mediante analisi di diffrazione ai raggi X è inoltre possibile distinguere tra due tipi di strutture cristalline, quelle denominate di tipo A, tipiche dei granuli dei ...
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serie
sèrie [Der. del lat. series, da serere "intrecciare"] [LSF] Successione continua e ordinata di enti, concreti o astratti, dello stesso genere, distinta in s. aperta oppure chiusa a seconda che, [...] dicono s. convergenti se esiste ρ>0 tale che per tutti i valori ρ'<ρ si ha: ρ'n|an|n→✄→+∞ 0: ρ è il raggio di convergenza e il cerchio |z-z₀|<ρ è il cerchio di convergenza. Analogamente, una s. bilatera è convergente se le due s. di potenze ...
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ragghiare
v. intr. (io ràgghio, ecc.). – Variante, ant. o pop. tosc., di ragliare: sforzandosi ben di mostrarsi un gran maestro di canto, che pareva uno asino che ragghiasse (Boccaccio); sbadigliando urla o ragghia come un asino (Della Casa).