Fisico slovacco (Presburgo 1862 - Messelhausen 1947); prof. di fisica sperimentale nelle università di Breslavia (1894), Heidelberg (1896-98) e Kiel (1898-1907); poi di nuovo a Heidelberg (1907-31) come [...] prof. e direttore dell'istituto di fisica. Si dedicò principalmente a ricerche sui raggi catodici servendosi di uno speciale tubo che porta il suo nome; tali ricerche gli valsero il premio Nobel per la fisica (1905). Socio straniero dei Lincei (1907 ...
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cancellazione
cancellazióne [Der. del lat. cancellare "chiudere con un cancello" e quindi "annullamento, estinzione"] [ELT] L'operazione mediante la quale s'annulla un segnale indesiderato: per es., [...] negli oscilloscopi a raggi catodici (e analogamente nei cinescopi dei televisori) l'annullamento, mediante opportuni segnali impulsivi applicati al-l'elettrodo intensificatore del tubo, del segnale che connette ogni trama del disegno di analisi alla ...
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radioscopia
radioscopìa [Comp. di radio- nel signif. b e -scopia] [FME] L'osservazione di organi e apparati interni del corpo umano quali appaiono sullo schermo fluorescente di un apparecchio radiodiagnostico [...] a raggi X, partic. utile perché, a differenza della radiografia, mostra gli organi non fermi ma nei loro effettivi movimenti. ...
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autoprotetto
autoprotètto [agg. Comp. di auto- e del part. pass. di proteggere] [FME] Tubi a.: tubi radiologici di radiodiagnostica e radioterapia che, per mezzo di opportuni assorbitori, permettono [...] di dirigere i raggi X nella sola direzione di utilizzazione, proteggendo il radiologo dalle radiazioni. ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] di r da essere praticamente eguali a zero per r>(3-4)∙10−15 m; si tratta, dunque, di forze a breve raggio di azione. Le forze coulombiane invece, pur essendo più deboli, decrescono così lentamente al crescere di r da far sentire il loro effetto ...
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Fisico francese (Parigi 1875 - ivi 1960), fratello di Louis. Fondatore e direttore di un centro di ricerche per la fisica atomica. Membro dell'Académie des sciences dal 1924 e dell'Académie Française dal [...] figure di diffrazione fin dal 1914 e determinando, dal loro esame, i veri numeri atomici dello iodio e del tellurio. Per primo ha ottenuto lo spettro di assorbimento caratteristico dei raggi X ed esplorato i livelli elettronici di molti elementi. ...
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FISICA COSMICA
Livio Scarsi
Si potrebbe definire come ''fisica cosmica'' il settore della conoscenza che si occupa della struttura e dei fenomeni presenti nello spazio esterno alla Terra, da quello [...] magnetosfera viene compressa verso il Sole e si allunga nella direzione opposta. Per la Terra la dimensione subsolare è di una decina di raggi terrestri, mentre la coda raggiunge i 200÷300 Re (fig. 2); nel caso di Giove la coda si estende per 3÷4 U ...
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ultramicroscopio
ultramicroscòpio [Comp. di ultra- e microscopio] [OTT] Microscopio ottico con illuminazione a campo scuro, nel quale cioè l'osservatore riceve soltanto la luce diffusa dai corpuscoli [...] osservati e non i raggi diretti provenienti dalla sorgente luminosa; ciò si ottiene illuminando l'oggetto lateralmente oppure con speciali condensatori (ultracondensatore). L'u., utilizzato anche per osservare il moto browniano di particelle, ...
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incontro
incóntro [Der. del lat. incontra, comp. di in e dell'avv. contra "contro"] [LSF] Denomina il fatto che determinati enti abbiano elementi in comune, come, per es., l'i. di raggi di propagazione [...] che abbiano un tratto più o meno esteso in comune, di curve (in partic., rette) con uno o più punti in comune, di superfici (in partic., piani) con una o più curve (in partic., rette) in comune, ecc ...
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fisica In ottica, relativamente a un sistema ottico centrato e a un raggio incidente o emergente, è l’angolo che il raggio forma con l’asse del sistema; relativamente al fascio di raggi divergenti da un [...] punto oggetto o convergenti in un punto immagine, è l’apertura del fascio medesimo. geologia Termine usato per indicare vettorialmente il senso del movimento direzionale verso cui tendono a rovesciarsi ...
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ragghiare
v. intr. (io ràgghio, ecc.). – Variante, ant. o pop. tosc., di ragliare: sforzandosi ben di mostrarsi un gran maestro di canto, che pareva uno asino che ragghiasse (Boccaccio); sbadigliando urla o ragghia come un asino (Della Casa).