hamiltoniana
hamiltoniana [s.f. Der. dell'agg. hamiltoniano] [MCC] Denomin. usuale della funzione h., funzione delle coordinate lagrangiane e dei rispettivi momenti coniugati di un sistema che è legata [...] magnetiche e di quadripolo: V 40 d. ◆ [MCQ] H. efficace in reazioni nucleari: v. reazioni nucleari: IV 758 a. ◆ [OTT] H. ottica: per un raggio luminoso lungo una traiettoria x=x(z), y=y(z) in un mezzo con indice di rifrazione n(x,y,z) è la funzione H ...
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concentratore
concentratóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di concentrare (→ concentrato)] [LSF] Dispositivo o apparecchio che serve ad aumentare la concentrazione di una sostanza in una soluzione o in [...] oppure a rendere più denso, più sottile, un fascio di radiazioni o di particelle. ◆ [ELT] (a) Nei tubi a raggi catodici, sistema di elettrodi (c. elettrostatico) oppure magnete o elettromagnete (c. magnetico) che serve a concentrare il fascio di ...
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Fisico (Livorno 1915 - Roma 1992), allievo di E. Fermi e collaboratore di E. Amaldi, dal 1949 al 1969 è stato ricercatore presso l'Istituto Superiore di Sanità di cui ha diretto i laboratorî di fisica [...] undici anni. Dal 1973 professore di biofisica presso la facoltà di Scienze dell'Università di Roma. Dopo ricerche sui raggi cosmici e sulla fisica del nucleo, dal 1960 ha fornito notevoli contributi alla biofisica. Socio nazionale dei Lincei (1989 ...
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IONOSFERA
Stelio SILLENI
. Mentre l'azione delle radiazioni provenienti dall'esterno provoca, in tutta l'atmosfera, la separazione di ioni positivi, ioni negativi ed elettroni liberi, la regione dell'alta [...] nello strato E; ciò proverebbe che esso è costituito da ioni pesanti, per cui la differenza fra i due raggi emergenti è piccola.
Quanto sopra avviene per la ionizzazione regolare (rifrazione). Per la ionizzazione sporadica (riflessione) le altezze ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] un'onda piana monocromatica che vi incide normalmente, considerato un punto p sull'asse del r. a distanza f dal centro (fig. 2), raggi provenienti dal k-esimo e dall'h-esimo anello trasparente giungono in p con una differenza di cammino δ=(f2+rk2)1/2 ...
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plasma ionosferico
Massimo Bonavita
Gas ionizzato generato nell’atmosfera al di sopra di ca. 80 km (ionosfera). Essa è caratterizzata da una densità gassosa così bassa che gli elettroni e gli ioni positivi, [...] per fotoionizzazione dei vari componenti atmosferici (O2, N2, NO, O) da parte della radiazione ultravioletta e dai raggi X di origine prevalentemente solare, riescono a sopravvivere per tempi relativamente lunghi prima di subire il processo inverso ...
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localizzatore
localizzatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di localizzazione] [LSF] Apparecchio o complesso di apparecchi usati per: (a) localizzare una sorgente di energia o un oggetto; (b) limitare [...] radar. (b) Dispositivo per localizzare oggetti mediante un fascio di ultrasuoni, lo stesso che ecogoniometro. ◆ [FME] L. di raggi X: schermo tronco-conico di materiale opaco ai raggi X che, applicato alla finestra d'uscita di un tubo generatore di ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] angolare esattamente nota e crescente; a una certa velocità di rotazione, l’occhio dell’osservatore non riceve più luce: ciò accade quando i raggi, tornando indietro, trovano in d un dente della ruota. Se D è la distanza fra d e h, N il numero dei ...
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Fisico (Sohrau 1888 - Berkeley 1969). Prof. di fisica teorica a Francoforte (1914-21), a Rostock (1921-22) e infine ad Amburgo sino al 1933, anno in cui si rifugiò negli USA, dove divenne prof. al Carnegie [...] nucleari: nel 1933 determinò per tale via il momento magnetico del protone. Nel 1929 aveva ottenuto la diffrazione di raggi molecolari da parte di cristalli, a conferma di quanto previsto dalla meccanica ondulatoria. Per il complesso di tali ricerche ...
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radioprotezione
radioprotezióne [Comp. di radio- nel signif. a e protezione) [FME] Disciplina che studia i metodi per evitare i danni biologici che radiazioni di qualunque genere possono provocare nell'Uomo. [...] In senso stetto, la r. riguarda le radiazioni dotate, direttamente o indirettamente, di potere ionizzante, quali le particelle α, β, i raggi γ, X, i neutroni, ecc.; in senso lato, possono rientrare nella r. anche i metodi di protezione da radiazioni ...
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ragghiare
v. intr. (io ràgghio, ecc.). – Variante, ant. o pop. tosc., di ragliare: sforzandosi ben di mostrarsi un gran maestro di canto, che pareva uno asino che ragghiasse (Boccaccio); sbadigliando urla o ragghia come un asino (Della Casa).