n-ario
n-àrio 〈enneàrio〉 [agg. Comp. della lettera n (con il valore che ha nella matematica) e -ario di binario, ternario] [ALG] [ANM] Forma abbrev. di enneario. narrow-gap 〈nèrow-gàp〉 [LSF] Locuz. ingl. [...] "intervallo stretto" usata talora in vari contesti. ◆ [MCF] Caso n.: quello del moto di Couette in un fluido tra due cilindri coassiali con raggi poco diversi e rotanti con velocità angolari differenti: v. instabilità fluidodinamica: III 224 c. ...
Leggi Tutto
Fisico olandese (Maastricht 1884 - Ithaca 1966). Professore di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht, poi direttore dell'Istituto fisico in quella di Lipsia e infine direttore (1935) del [...] temperature; a lui si devono: il metodo delle polveri, o di Debye-Scherrer, per lo studio, mediante la diffrazione dei raggi X, delle proprietà dei solidi; la teoria dell'effetto Compton; quella degli elettroliti forti (Debye-Hückel) e delle molecole ...
Leggi Tutto
Questa branca della meteorologia ha ricevuto negli ultimi anni - ed in particolare dopo il 1940 - un impulso fortissimo, dovuto alle necessità sempre crescenti di individuare le condizioni metereologiche [...] al fine di assicurare alla navigazione aerea la maggiore sicurezza entro i più larghi raggi di azioni. Da essa si richiede l'esatta conoscenza delle condizioni attuali e future dell'atmosfera, sino a quote che talvolta raggiungono la substratosfera.
...
Leggi Tutto
Fisico, discendente dalla famiglia ducale, nato a Parigi il 15 agosto 1892. Licencié in lettere nel 1910, si rivolse presto a studî scientifici, sotto l'influenza del fratello maggiore Maurice (v. sotto). [...] ; ha conseguito il premio Nobel per la fisica per il 1929.
Cominciò con lo studiare le relazioni degli spettri di raggi X, allora scoperti, con la meccanica quantica. Seguirono lavori sulla teoria di N. Bohr e sulla teoria dell'assorbimento (legge ...
Leggi Tutto
telescopio
telescòpio [Comp. di tele- e -scopio] [LSF] (a) Strumento ottico per la visione di oggetti distanti, propr. t. ottico (v. oltre). (b) Estensiv., nome di dispositivi per rivelare e misurare [...] , per es. di particelle elementari: t. di rivelatori di particelle, ecc. ◆ [ASF] T. a doppio Compton: rivelatore di raggi gamma per studiare sorgenti astrofisiche di tale radiazione: v. astronomia gamma: I 228 e. ◆ [ASF] T. astronomico: G. Galilei ...
Leggi Tutto
ampolla
ampólla [Der. del lat. ampulla] [FTC] Recipiente ove vengono fatti avvenire determinati fenomeni in condizioni controllate, a scopi di studio oppure applicativi, quali, per es.: il recipiente [...] a scarica (in cui si fa avvenire, per studio, la scarica elettrica in un gas), il recipiente di un tubo elettronico, di un fototubo, di un tubo per raggi X, ecc., talora con uso antonomastico (per es., a. X o a. röntgen, a. termoelettronica, ecc.). ...
Leggi Tutto
Matematica e fisica
Rappresentazione (o trasformazione) c. Corrispondenza (detta pure isogona) biunivoca e bicontinua tra i punti di due piani tale che coppie di curve corrispondenti si taglino sotto [...] anche lo stesso verso (per es., le similitudini piane), inversa nel caso contrario (per es., le trasformazioni per raggi vettori reciproci). Il concetto si estende al caso di due superfici. Nella cartografia hanno interesse le rappresentazioni c. di ...
Leggi Tutto
BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] , un pacco di emulsioni veniva lanciato a quote ancora più alte (tra i 20 e i 39 km), dove l’intensità dei raggi cosmici è più elevata, mediante palloni stratosferici.
A Padova si costituì un gruppo di ricerca molto attivo, nel quale Milla ebbe un ...
Leggi Tutto
microgravita
microgravità [Comp. di micro- e gravità] [ASF] [GFS] [FSP] La situazione esistente in regioni dello spazio circumterrestre nelle quali l'accelerazione di gravità g è assai ridotta, a causa [...] sulla Terra a seconda che ci si trovi nella direzione del Sole, a circa 10 raggi terrestri di distanza, oppure in quella opposta, a circa 200 raggi terrestri). Condizioni speciali di m., i cui effetti sono stati già studiati per organismi viventi ...
Leggi Tutto
Fisico tedesco (Monaco di Baviera 1929 - Grünwald 2011), ricercatore del Max Planck Institut a Heidelberg poi (1958) assistente al politecnico di Monaco, nel 1960 si trasferì negli USA e divenne nell'anno [...] 1964 prof. di fisica sperimentale presso l'univ. di Monaco. Le sue ricerche hanno essenzialmente riguardato l'assorbimento dei raggi γ da parte di mezzi materiali; il più brillante risultato di tali ricerche è stato la scoperta (1958) del fenomeno ...
Leggi Tutto
ragghiare
v. intr. (io ràgghio, ecc.). – Variante, ant. o pop. tosc., di ragliare: sforzandosi ben di mostrarsi un gran maestro di canto, che pareva uno asino che ragghiasse (Boccaccio); sbadigliando urla o ragghia come un asino (Della Casa).