Chimico e fisico (Napoli 1836 - ivi 1904), fratello di Pasquale; prof. nell'univ. di Bologna (1871) e di Napoli (1900), socio nazionale dei Lincei (1891) e membro della Accademia dei Quaranta (1884); autore [...] di ricerche su elettricità e magnetismo, in particolare sulla scarica nei gas e sui raggi X. ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] terrestrial rays that occasion heat, "siamo di fronte a una prova semplice e diretta, nel caso del vetro rosso, che i raggi luminosi vengono trasmessi e quelli del calore arrestati, e che quindi essi non hanno nulla in comune, se non lo stesso grado ...
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Biofisico tedesco (n. Samter, Poznań, 1898 - m. 1986), ricercatore presso l'univ. del Wis consin, poi presso il Washington biophysics institute, direttore della divisione biologica dell'Oak Ridge national [...] dal 1957 presso l'univ. del Tennessee. Ha apportato notevoli contributi allo studio degli effetti dei raggi ultravioletti e dei raggi X sui sistemi biologici. Tra le sue opere: Radiation biology (1954); Chemical mutagens: principles and methods ...
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METALLOGRAFIA (XXII, p. 33)
Leno MATTEOLI
Daremo qui di seguito notizie sulle più recenti tecniche metallografiche rese possibili dallo sviluppo della microscopia ottica (microscopia a contrasto di fase [...] λ = 2d sen α, secondo la quale per una serie di piani reticolari situati a distanza d, si ha la riflessione completa dei raggi X aventi lunghezza d'onda λ che incidano sotto l'angolo a (v. XIx, p. 391).
I metodi röntgenografici usati in metallografia ...
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interfrangia
interfràngia [Comp. di inter- e frangia] [OTT] Nei fenomeni d'interferenza della luce, la distanza tra le linee centrali di due frange chiare consecutive (generic., tra due punti successivi [...] equivalenti della figura d'interferenza); definizioni analoghe si hanno per altri tipi d'interferenza (tra suoni, raggi X, ecc.). ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] i fronti delle onde generate nei punti P0, P1, P2, P3, P4, P5 sono le superfici sferiche tratteggiate in figura, i cui raggi misurano rispettivamente r0=c(t5−t0), r1=c(t5−t1), ...: queste inviluppano una superficie conica, detta cono di Mach, il cui ...
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Parte dell’ottica fisica che si occupa dello studio dei fenomeni interferenziali della luce e delle loro applicazioni a scopo sia scientifico sia tecnico-industriale. I metodi interferometrici hanno grande [...] metro campione. In questo interferometro la luce emessa da una sorgente puntiforme a viene convertita dalla lente b in un fascio di raggi paralleli che vengono inviati a 45° su una lamina di vetro c a facce piane e parallele, di cui una, debolmente ...
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Fisico francese (Bordeaux 1903 - Parigi 1960); dapprima ricercatore al Centro nazionale della ricerca scientifica (1932-41), poi all'univ. di Bordeaux (1941) e di Parigi (1943), nel 1946 divenne prof. [...] all'univ. di Poitiers e nel 1954 alla Sorbona. Autore di numerose ricerche sperimentali sul magnetismo, sui raggi X, sulla dosimetria delle radiazioni ionizzanti; il suo nome resta peraltro principalmente legato alla scoperta (1936) dell' ...
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Fenomeno ottico, che talvolta si manifesta al crepuscolo, sull’orizzonte e dalla parte opposta al Sole, sotto forma di strisce colorate parallele all’orizzonte, che appaiono accompagnate generalmente da [...] una colorazione del cielo violetto-scura o anche rossastra. Il fenomeno è dovuto alla diffusione e diffrazione atmosferica dei raggi solari. ...
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pleocroismo
pleocroismo [Comp. dei gr. pléon "più" e chróa "colore"] [OTT] Fenomeno, detto anche policroismo e caratteristico delle sostanze birifrangenti, per cui l'assorbimento della luce in queste [...] , convenientemente orientato; a causa del diverso modo di variare di β₁ e β₂ al variare della lunghezza d'onda, i due raggi sono diversamente colorati, si hanno cioè, come si usa dire, due colori principali (di qui il termine dicroismo). Per es., nel ...
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ragghiare
v. intr. (io ràgghio, ecc.). – Variante, ant. o pop. tosc., di ragliare: sforzandosi ben di mostrarsi un gran maestro di canto, che pareva uno asino che ragghiasse (Boccaccio); sbadigliando urla o ragghia come un asino (Della Casa).