otturatore
otturatóre [Der. di otturare, dal lat. obturare, di formazione incerta, "che ottura, che chiude"] [OTT] O. fotografico: dispositivo della macchina fotografica, che è posto tra l'obiettivo [...] e che, normalmente chiuso, si apre, a comando, per una durata pari al tempo di esposizione, per dare modo ai raggi luminosi provenienti dall'obiettivo di formare l'immagine sulla lastra o pellicola sensibile; se ne sono realizzati vari (a tappo, a ...
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sprofondamento
sprofondaménto [Der. di sprofondare, da profondo con il pref. derivativo s-] [GFS] Nella geologia, abbassamento rapido e improvviso del suolo, causato dal crollo di cavità sotterranee [...] un'eruzione vulcanica (s. vulcano-tettonico). ◆ [GFS] S. ottico: fenomeno di ottica atmosferica per cui, a causa della rifrazione dei raggi nell'aria, un oggetto all'orizzonte o poco sopra di esso non appare visibile, come se fosse sotto l'orizzonte. ...
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Strumento atto a dare immagini ingrandite di oggetti molto piccoli.
Cenni storici
La storia del m. semplice, ossia della lente d’ingrandimento, coincide con la storia delle lenti ottiche in generale; [...] ’obiettivo mediante un prisma a riflessione totale; nel percorso di ritorno, dato il diverso angolo di incidenza, i raggi non vengono riflessi dal suddetto prisma e pertanto possono essere convogliati all’oculare.
Il m. polarizzatore (o polarizzante ...
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Fisico (Schickenhof, Baviera, 1874 - Traunstein 1957); prof. nei politecnici di Hannover (1906) e di Aquisgrana (1909), nel 1920 prof. all'univ. di Greifswald e subito dopo in quella di Würzburg fino al [...] corpuscoli capaci di emettere luce, cioè da atomi (per l'esattezza, ioni positivi). Successive ricerche sullo spettro luminoso dei raggi canale lo portarono alla seconda sua grande scoperta (1913), quella dell'effetto che porta il suo nome, la quale ...
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Fisico (Elberfeld 1888 - Columbus 1975), allievo di A. Sommerfeld; dal 1922 professore di fisica teorica nell'università di Tubinga e poi, dal 1931, nell'università di Columbus (Ohio). Si è occupato principalmente [...] e di spettroscopia. Nel 1920 iniziò una serie di ricerche sulla struttura spaziale degli atomi, dalle quali si dedussero i raggi atomici e ionici di alcuni elementi. Nel 1921 propose una formula per il calcolo dell'effetto Zeeman anomalo, che, con ...
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Fisico tedesco (Berlino 1888 - Ithaca, New York, 1985). Ha insegnato nell'univ. di Monaco di Baviera e al politecnico di Stoccarda prima della seconda guerra mondiale; naturalizzato statunitense (1949), [...] è stato prof. e capo del dipartimento di fisica del politecnico di Brooklyn. Membro della Royal Society. Ha fornito significativi contributi all'analisi delle strutture dei cristalli mediante raggi X e alla fisica dello stato solido. ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...]
L’evidenza più chiara che nel v. non c’è diminuzione di disordine rispetto al liquido viene dalle misure diffrattometriche con i raggi X e con i neutroni, che mostrano figure larghe e diffuse simili a quelle nei liquidi e molto diverse da quelle nei ...
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Fisico inglese (Cheetam, Manchester, 1856 - Cambridge, Inghilterra, 1940). Prof. di fisica al Trinity College di Cambridge (dal 1882), riuscì a misurare (1897) il rapporto tra carica e massa dell'elettrone [...] infatti, con un esperimento rimasto classico, sottopose i raggi catodici all'azione di due contemporanei campi, uno un esperimento simile a quello usato per i raggi catodici, T. osservò che i raggi canale del neo sono costituiti da due generi ...
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Fisico (Lilla 1870 - New York 1942), prof. di chimica fisica alla Sorbona (1898-1940), membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (dal 1923), creatore del Centro nazionale di ricerche scientifiche; [...] nota e giunse alla prima determinazione diretta del numero di Avogadro. Altre sue ricerche importanti riguardano i raggi catodici, i raggi X, la fluorescenza, la fotochimica, ecc. Si interessò anche di problemi di astronomia, proponendo una teoria ...
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Fisico inglese (Londra 1897 - ivi 1974). Prof. di fisica nel Birkbeck College di Londra, nell'univ. di Manchester dal 1937 e dal 1953 nell'Imperial College of Science di Londra. Dal 1933 membro della Royal [...] in coincidenza, con la quale sono stati ottenuti importanti risultati nello studio dei raggi cosmici. Autore di fondamentali lavori sui raggi cosmici (conferma dell'esistenza del positrone, analisi della radiazione penetrante, decadimento dei mesoni ...
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ragghiare
v. intr. (io ràgghio, ecc.). – Variante, ant. o pop. tosc., di ragliare: sforzandosi ben di mostrarsi un gran maestro di canto, che pareva uno asino che ragghiasse (Boccaccio); sbadigliando urla o ragghia come un asino (Della Casa).