L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] , essendo cp=cv+ct, dove ct è la quantità di calore richiesta per l'espansione a temperatura costante, ovvero il 'calore latente di espansione'. Questo tipo diragionamento sarebbe stato comunemente adottato dai caloricisti francesi, come si vedrà in ...
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spazio
spàzio [Der. del lat. spatium, probab. da patere "essere aperto"] [FAF] Con signif. intuitivo astratto e assoluto, il luogo illimitato in cui tutti gli oggetti materiali appaiono collocati, di [...] di riferimento iniziale a un altro in moto rispetto al primo (→ relatività), ragion per cui si comincia a parlare di spazio-tempo o di , utilizzato per rappresentare lo statodi un sistema con n gradi di libertà, caratterizzato dai valori delle ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] superiore. Aveva buone ragioni per farlo, dal momento che, dopo le pubblicazioni degli anni Settanta nel campo dell'ottica, era stato coinvolto in una serie di esasperanti dispute che gli avevano fatto giurare di abbandonare la filosofia.
Nella ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] quale, con il solo uso dell'algebra e della geometria euclidea era stata, sino a tutto il Seicento, e forse in parte anche nel ragionedi un 'superiore' principio diragion sufficiente che aveva la sua giustificazione nella volontà di Dio?
Prima di ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] però dalla matematica al dominio della filosofia (cioè la scienza) della Natura, sarebbero stati necessari anche altri principî, in particolare il 'principio diragion sufficiente', secondo il quale "Nulla accade senza un motivo per il quale debba ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...