LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] , ai viaggiatori e ai dialettali, prendono posto i politici e i moralisti della ragiondistato, gli scienziati, i filosofi, i predicatori, con la concessione di nuovi spazi alla letteratura libertina, erudita, enciclopedica, con cui fare luce sulla ...
Leggi Tutto
Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] una specifica corrente culturale, il realismo politico: essa non può prescindere dalla lezione di quei realisti che, da Machiavelli ai teorici della ragiondiStato, dagli elitisti italiani a M. Weber, hanno identificato nel potere e nella lotta ...
Leggi Tutto
NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] alla responsabilità delle potenze soffocate dalla ''ragiondiStato'': il mondo afro-asiatico, geloso della sua indipendenza, in preda alla febbre di una rapida crescita economico-sociale, cercava dentro di sé le forze per portare a maturazione ...
Leggi Tutto
TRADIZIONE (lat. traditio, "consegna")
Carlo ANTONI
Enrico ROSA
La tradizione è nettamente separata dalla storia soltanto in seguito alla critica razionalistica del Seicento. E allora che si pone [...] delle monarchie, che violano le antiche consuetudini giuridiche e le "libertà" feudali in nome della "ragiondistato", sovvertono i tradizionali "privilegi" delle corporazioni con l'intervento mercantilistico, sostituiscono l'esercito stanziale alle ...
Leggi Tutto
PANEUROPA
Carlo Antoni
. È l'idea di un'unione degli stati europei, sorta, si può dire, già al momento del tramonto del concetto medievale di "cristianità".
Il primo che si sia posto il problema dell'Europa [...] XVII, con l'esaurirsi delle guerre di religione e col prevalere della ragiondistato, l'idea sorge come conseguenza del principio dell'"equilibrio europeo". Il duca di Sully nelle sue Memorie narra d'un piano di Enrico IV che avrebbe dovuto portare ...
Leggi Tutto
HOCHHUTH, Rolf
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Eschwege (Assia), il 1° aprile 1931. Autore eminentemente drammatico, già col primo e più famoso dei suoi lavori, Der Stellvertreter (1963, [...] umanitaria relativa alla guerra aerea rimasta indiscriminata, colpendo in particolare Churchill, reo anche di aver sacrificato alla ragiondistato la Polonia di tradizione liberale. Guerillas (1970), Die Hebamme (1971), Lysistrate und die Nato (1973 ...
Leggi Tutto
Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] sarebbero stati soprattutto quelli di Monod, di Lavisse, di Seignobos, di Aulard, di Freeman, di Stubbs, di Maitland, di Carlyle, di Harnack, di Pirenne, di Jullian, di Jansenn, di Lamprecht, di Schmoller, di Simiand, di Berr, di Cochin, di Acton, di ...
Leggi Tutto
SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] della religione già presenti nelle opere dei trattatisti della ragiondiStato e diffuse nella cultura delle élites. Il punto di partenza era l’impossibilità di raggiungere la tranquillità d’animo e di vivere «in anarchia», che spingeva gli uomini a ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] negli scrittori politici italiani del Seicento, in Riv. stor. ital., LX (1948), pp. 38-42; Id., Il problema della "ragiondiStato" nell'età della Controriforma, Milano-Napoli 1979, pp. 64, 258, 278, 290 ss.; Id., Il pensiero politico ital. nell ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] dai presupposti ideologici fissati dalla tradizione locale e imposti dalla ragiondistato della Repubblica, erano in condizione di valutare con maggior libertà il "ritardo" culturale di Venezia a confronto con la situazione generale.
L'Oratio ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...